Arriva #unfantaiuto: l’iniziativa social per i fantallenatori contro il virus

Contro il coronavirus si prepara a muoversi anche un altro esercito, quello dei fantallenatori. Chiara Ferrragni e Fedez sono stati i primi a mettersi in mostra, con la loro raccolta fondi per l’ospedale San Raffaele di Milano. Ora SOS Fantacalcio, Calciatori Brutti, Chiamarsi Bomber e Gli Autogol, tra i maggiori “influencer” calcistici, hanno dato il via alla campagna #unfantaiuto. L’idea che sta alla base di questa iniziativa è semplice: tutti i fantallenatori sono invitati a donare il compenso delle proprie leghe fantacalcistiche a un ospedale, con l’obiettivo di rafforzare i reparti di terapia intensiva, messi a dura prova in questi giorni.

Com’è noto, il fantacalcio è tra le attività più amate dagli italiani, secondo forse solo al calcio giocato. Da qui l’idea. In Italia, infatti, ci sono tantissimi appassionati che si riuniscono in leghe, con conseguente classifica finale e montepremi. Ma per quest’anno, forse, la vera vincita sta nel donare a chi ne ha più bisogno.

È un’iniziativa che sta prendendo sempre più piede non solo tra i “vip” calcistici; sempre più fantallenatori da tutta Italia, infatti, sotto l’hashtag #unfantaiuto, stanno donando tantissimo a diverse strutture ospedaliere. In un solo giorno, la campagna di raccolta fondi ha già raccolto quasi 50.000 euro. Un bel segno di umanità che unisce tutti gli appassionati sotto un unico obiettivo, quello di sconfiggere al più presto il coronavirus.

Da www.ilgiornale.it

All’iniziativa hanno aderito anche alcuni calciatori, in particolar modo Ciccio Caputo. Il bomber del Sassuolo, dopo il bel messaggio che aveva lanciato durante il match contro la Spal ha contribuito a diffondere questo nuovo messaggio a tutti i fantallenatori.

L’iniziativa lanciata dai ragazzi di SOS Fantacalcio è destinata soprattutto all’ospedale Sacco di Milano, ma questo non impedisce certo di aiutare anche altre strutture ospedaliere. I ragazzi di Chiamarsi Bomber ad esempio, come si legge in un loro post su Instagram, hanno deciso di donare il montepremi agli ospedali di Pavia, Voghera, Broni-Stradella, mentre Gli Autogol hanno donato all’ospedale di Pavia, loro città natale.

Il fantacalcio è un gioco in cui è facile incazzarsi con il nostro sfidante perché ha fatto quel punto in più di noi, vero? Oggi, però, è bello anche, a fronte di questa emergenza, mettere da parte le rivalità e unirsi in questa iniziativa che, oltre che bella, può dare un aiuto concreto. E ce n’è davvero bisogno. Complimenti Calciatori Brutti, Gli Autogol, Chiamarsi Bomber e SOS Fantacalcio, e complimenti anche a tutti i ragazzi che hanno sposato questa causa. Oggi più che mai, serve tutto il nostro #fantaiuto.

Marco Nuzzo