Animali domestici: gli amici più fedeli

“Il cane è il miglior amico dell’uomo”. Ce lo ha insegnato l’Odissea grazie al vecchio e fedele Argo e, di sicuro, annuiranno quelli che, appena tornati a casa, trovano un cane che gli corre incontro, scodinzolando come se avesse visto 6 kg di macinato pronto per lui, e in meno di 10 secondi si ritrovano le guance insalivate e riscaldate dai suoi bacini. Avere un animale domestico, occuparsi di lui è un impegno, ma ne vale la pena.
La cosa meravigliosa, che può capire solo chi ha una simpatica bestiolina in casa,è che si impara a capirsi con gli occhi. Quando si guarda il proprio cane, coniglietto, camaleonte o via dicendo, si ascolta tutto quello che vorrebbe dire. Non si ha più bisogno della conferma delle parole. Sulla rivista della Royal Society “Biology Letters”, gli esperti dell’università di Lincoln e di San Paolo hanno svelato, a tal proposito, che i cani sono in grado di distinguere le emozioni dell’uomo, aiutandosi con il tono della voce che viene usato e le immagini (come un viso triste). Attraverso raffigurazioni mentali astratte di stati d’animo positivi e negativi, i nostri amici a quattro zampe riescono a leggerci dentro. Quelli che si instaurano con il proprio animale domestico sono rapporti che aiutano a colmare qualche carenza affettiva e spronano ad approcciarsi al mondo con un atteggiamento diverso.


Queste pesti dagli occhi teneri hanno il potere di insegnare leggerezza e gioco ma anche profondità e sensibilità. Non si può negare che la compagnia di un animale aiuta a sconfiggere la solitudine e, soprattutto, in un momento in cui i video games la fanno da padroni tra le passioni (a volte ossessive) degli adolescenti (e non solo), prendersi cura di qualcuno responsabilizza e fa si che non si perda il contatto con la vita reale. Da uno studio giapponese della Kitasato University di Kanagawa, è emerso, inoltre, che avere un animale domestico fa bene alla nostra salute dato che concilia una respirazione più lenta e profonda, abbassando la pressione sanguigna. Tutti effetti che riducono la possibilità di avere un infarto o un ictus. Quei bimbi fortunati che crescono in presenza di un animale in casa, come confermano numerose ricerche degli ultimi anni, hanno meno probabilità di diventare allergici in futuro visto che l’esposizione agli allergeni animali può portare dei cambiamenti nel sistema immunitario, riducendo le possibilità di sviluppare reazioni allergiche.


Per i più pigri, quelli che vorrebbero perdere quei tre chili di troppo,ma continuano ad abbracciarsi il divano sperando che, quest’ultimo, riveli loro la dieta miracolosa, c’è una bella notizia. Si sa, infatti, che avere un cane vuol dire anche fare tante passeggiate. Quindi, anche se la città in cui si vive ha la vivacità di un ameba in calore, andare a spasso con il proprio cane rilassa la mente ed il corpo, armonizza il nostro rapporto con ciò che ci circonda e aiuta a districare i nodi della vita quotidiana. Svegliarsi e dare il “buongiorno” al proprio animale domestico, inoltre, permette di guardare alla giornata con uno slancio positivo in più,lasciandosi alle spalle le paranoie e gli stronzi di ieri. Chi non ha mai avuto una di queste piccole canaglie non capirà mai quanta tenerezza si espande, guardando la propria bestiolina addormentarsi, proprio in quel momento in cui il sonno vince su tutto e non ci sono croccantini o cuscini da mordere che reggano.
Che si voglia o no,ogni persona ha bisogno di qualcuno che la aiuti a sorprendere il fanciullino che è dentro di noi. E se quel qualcuno si chiamasse Pongo?

Alessandra Nepa