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Il 12 giugno è la Giornata Mondiale contro lo sfruttamento minorile

Oggi è la giornata mondiale contro lo sfruttamento minorile, fenomeno che è più diffuso di quanto sembri. Ogni anno il 12 giugno sono organizzate iniziative e vengono offerti spunti di riflessione riguardo questo delicato tema. Ma quando nasce questa giornata? Perchè è così importante? Scopriamolo insieme.

Un giorno per riflettere

La giornata mondiale contro lo sfruttamento minorile viene istituita per la prima volta nel 2002 dalle Nazioni Unite. Il fine di questa giornata è quello di focalizzare l’attenzione globale sulla difficile situazione dei bambini lavoratori di tutto il mondo. Si stima infatti che un bambino su dieci sia costretto a lavorare in condizione di sfruttamento. Nello specifico si parla di sfruttamento minorile ogni qualvolta un bambino sia obbligato a svolgere un’attività che ne compromette lo sviluppo fisico, psicologico e sociale. Oggi il lavoro minorile è principalmente impiegato in agricoltura, nel settore industriale e nelle miniere.

L’ONU sta facendo di tutto per arrestare questo fenomeno così tristemente diffuso, tanto che è un obiettivo di Agenda 2030. Secondo quanto riportato nell’Agenda 2030, entro il 2025 è prevista la fine del lavoro minorile in tutte le sue forme, compreso il reclutamento e l’uso dei bambini-soldato.

Il 12 giugno 2021

Quest’anno il 12 giugno assume ancora più importanza, infatti, il 2021 è l’anno dedicato allo sfruttamento minorile e ai modi per evitarlo.  Nella giornata odierna ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) e UNICEF forniranno un report dettagliato del fenomeno studiato negli ultimi 4 anni. In particolare, oggi sono 152 milioni i bambini (di cui 68 milioni sono bambine e 88 milioni sono bambini) in condizione di sfruttamento lavorativo. Circa la metà svolge lavori che mettono a repentaglio la salute. Ovviamente purtroppo la pandemia non ha fatto altro che peggiorare questa situazione compromettendo in parte i progressi che erano stati fatti fino a questo momento. Le parole chiave di questa giornata (e in generale di tutto il 2021) sono Agire, Inspirare e Crescere. Una strategia tripartita che mira ad un unico obiettivo: l’eliminazione definita di questa realtà. L’anno internazionale contro lo sfruttamento minorile culminerà durante la quinta edizione della Conferenza Globale sul Lavoro Minorile che si terrà in Sudafrica nel 2022. Sarà l’occasione per tutti i rappresentanti dei paesi che vi parteciperanno per fare il punto della situazione e confrontarsi riguardo a cosa è stato fatto e cosa è ancora da fare.

Quella dello sfruttamento minorile è una realtà davvero negativa che priva i minori di alcuni loro diritti fondamentali, condannandoli per sempre a una vita di difficoltà. È necessario quindi riflettere e porre l’attenzione su questa forma di schiavitù moderna che si manifesta quotidianamente e ancora troppo diffusamente. Ecco perché è importante avere una giornata e un anno per sensibilizzare su questo tema a livello mondiale.

Eleonora Corso