SERGIO MATTARELLA, PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Presidente Mattarella: Coronavirus una minaccia concreta per l’Europa

Il Presidente Mattarella si è rivolto al Paese nuovamente, attraverso un videomessaggio su YouTube caricato pochi minuti fa dal canale del Quirinale, chiedendo unità a cittadini e politici. Il Presidente della Repubblica è apparso notevolmente agitato nel video, non editato al meglio dai tecnici, facendo emergere tutti le preoccupazioni del capo dello Stato.

Oltre a lanciare un grido di compattezza all’Italia, Mattarella ha voluto avvertire anche l’Unione Europea, invitandola a riflettere sui temi caldi del momento, riguardanti gli interventi economici da mettere in atto per ridurre i danni della crisi sanitaria. Il Presidente, infatti, ha lasciato intendere che il futuro dell’organismo sovranazionale si decide adesso, individuando nella possibile crisi economica derivante da quella sanitaria una seria minaccia per l’Europa.

Inoltre, ha ricordato i provvedimenti presi dal Governo fino ad ora, confermando le voci che ne preannunciano di nuovi. Proprio riferendosi alle decisioni del governo Conte, ha voluto manifestare la propria vicinanza a chi in questi giorni difficili teme per il proprio posto di lavoro, ricordando che non sarà lasciato solo dallo Stato.

Infine, ha spostato la riflessione su quello che succederà dopo la fine dell’emergenza Coronavirus, ricordando che il Paese, in situazioni di ricostruzione, ha dato sempre il meglio di sè, lasciandosi alle spalle situazioni difficili e drammatiche.

Le parole del Capo dello Stato arrivano in una giornata caratterizzata da numeri pessimi in termini di morti, quasi mille in più rispetto a ieri, il peggior dato mai registrato. Alle 18, invece, Papa Francesco ha voluto abbracciare il mondo con la benedizione Urbi et Orbi, in una piazza San Pietro vuota e spettrale.

I leader del pianeta Terra hanno paura, ma messaggi di vicinanza e speranza come quelli di Mattarella daranno la forza a tutti noi per tenere duro e dare il proprio contributo, ognuno a modo suo. Ora più che mai, restiamo a casa.

 

Paride Rossi