12.000 bottiglie di Champagne per una casa

Siamo in Russia, vicino alla piccola cittadina di Chelvabinsk, nella zona dove nel 2013 è caduto un meteorite. Qui un architetto, Hamidullah Ilchibaev, ha progettato e realizzato una casa veramente fuori dal comune, costruita con 12.000 bottiglie di Champagne.

Costruire oggetti utilizzando le bottiglie, di vino, di vodka o altre di vario tipo, è sempre stata una sua passione, sostenuto ed incoraggiato dai figli, che proponevano di creare qualcosa di più grande.

Purtroppo Hamidullah ha perso il secondo figlio, di 18 anni. Questo terribile evento ha fatto emergere in lui il desiderio di costruire la casa in sua memoria.

Da qui parte la ricerca dei materiali, oltre 12.000 bottiglie di champagne recuperate in circa 3 anni, anche grazie alle donazioni dei ristoranti della zona. Ovviamente non tutte le bottiglie recuperate erano uguali, per far sì che risultassero della stessa dimensione sono state tagliate, dalla parte del collo, con una taglierina specifica per vetro.

La casa è stata costruita utilizzando le basi strutturali che costituiscono le fondamenta di ogni casa, cambia ovviamente l’esterno, per il quale, invece di calcestruzzo e mattoni, sono state utilizzate le bottiglie. Tra una bottiglia e l’altra è stata versata una soluzione al fine di fissarle tra loro. Il collante è servito anche come isolante per mantenere la casa calda in inverno.

Dall’esterno, sono visibili i fondi delle bottiglie, un effetto veramente particolare, mentre l’interno è come una normale casa. Per terminare la costruzione di 99 mt quadrati, a cui è stato dato il nome “Palazzo Oz”, ci sono voluti 5 anni.

Hamidullah ha donato la casa al primogenito come regalo di nozze.

redazione