Tra Mediterranea e Goerge Floyd, Irama pronto a diventare Re dell’estate

Contro ogni pronostico che voleva favorito Michele Bravi, Irama ha vinto la prima edizione di “Amici Speciali”, l’ultima invenzione televisiva di Maria De Filippi.

A colpi di balli e canti, alcuni dei protagonisti delle passate edizioni con qualche gradita novità si sono sfidati. A spuntarla è stato, appunto, Irama.

Il cantautore con un passato alle spalle fatto di Xfactor, Amici e Festival di Sanremo, nonostante le titubanze iniziali, ha deciso di partecipare al programma della De Filippi. Oggi possiamo dire che ha fatto bene.

Per Irama è appunto un periodo di ripresa e di rinascita artistica. Non che il cantante si fosse mai fermato nel suo rapporto con la musica, ma il lockdown causa Covid19 ha di certo rallentato le vite e i progetti di tutti, compresi quelli del giovane cantante.

La vittoria di Amici Speciali, così, arriva in un periodo in cui Irama sta ricominciando a farsi notare. Del resto, aveva iniziato rilasciando durante la quarantena il brano “Milano”, cantato e suonato in collaborazione con Francesco Sarcina de Le Vibrazioni.

Così, ritornato sulle scene in occasione di “Amici Speciali”, abbiamo ritrovato Irama con un nuovo look fatto da capelli sbarazzini e treccina e con una nuova vitalità forse dovuta anche all’ultimo recente pezzo che ha pubblicato.

Stiamo parlando di “Mediterranea”, una canzone dal deciso sapore estivo capace di travolgere già al primo ascolto e pronta a far ballare anche i più sostenuti e i più seriosi.

La canzone racconta di due che si inseguono e che ballano sotto la luce del sole che poi diventa quella della luna. Un ritmo incalzante e latino confeziona il brano e lo incorona come uno dei papabili a diventare il Re dell’estate.

Non è un caso infatti che “Mediterranea” conta già nel video di lancio per YouTube più di cinque milioni di visualizzazioni, numeri che si equivalgono nelle più importanti piattaforme streaming e digitali.

Irama, però, nell’ultima puntata di “Amici Speciali” ha dimostrato di non essere solo un cantante sforna hit estive ma di avere un talento eccezionale per la scrittura.

In una delle sfide, il giovane cantante ha recitato un monologo scritto di suo pugno incentrato sull’importanza del respiro per poi collegarsi alla terribile vicenda che ha sconvolto il mondo intero ossia la scioccante e brutale morte per mano della polizia statunitense di George Floyd.

È stato proprio nel descrivere il respiro che Irama ha reso omaggio a Floyd con tenerezza, eleganza, emozione e con parole semplici arrivate dritte all’anima di chi seguiva.

È un periodo per Irama ricco di conferme e di apprezzamenti che arrivano da più parti e in attesa del suo disco, per non sentire tanto la sua mancanza, potremo ballare per tutta l’estate “Mediterranea”. Perché è così che sarà.

Parola nostra!

Sandy Sciuto