Su Instagram approda Nametag: sarà come avere un biglietto da visita virtuale

Da qualche giorno sulla piattaforma di condivisione di foto più famosa del web (ovviamente Instagram) è approdata una funzione del tutto nuova: Nametag. Molti lo avranno notato per la Storia che l’ha annunciato, altri per via di una notifica nell’angolo in alto a destra nella schermata del proprio profilo. Nametag è la rivoluzione millennial di un biglietto da visita, solo che invece di scambiarselo di persona, gli utenti lo possono utilizzare per tenersi in contatto su Instagram. Nametag ci appare nella schermata come un QR code: un utente di Instagram, inquadrando quello di un’altra persona, può accedere direttamente al suo profilo senza dover effettuare la ricerca con il nome della persona desiderata. Ovviamente, come con i tradizionali biglietti da visita, è possibile personalizzare il proprio Nametag, scegliendo tra uno sfondo colorato, uno schema di emoji o di selfie. Per mostrarlo a un’altra persona bisogna sempre andare sul proprio profilo ed entrare nel menù in alto a destra; da lì si può anche accedere allo scanner con cui visualizzare i Nametag altrui. Se fate una prova con il Nametag di qualcuno che conoscete e con cui già vi seguite a vicenda, comparirà un messaggio che dice che voi e quella persona vi state già seguendo.

Creare il codice è abbastanza semplice: basta aprire la schermata del profilo e il menu a tendina dalle righe in alto a destra, per poi selezionare la funzionalità Nametag e configurarlo scegliendo tra le varie grafiche che la piattaforma propone. Per quanto riguarda l’immagine, l’utente può scegliere il tema emoji selezionando la vostra preferita con un tap sullo sfondo, scattare un selfie con occhiali da sole, cuori, baffi, ciambelle unicorno; se si preferisce uno  sfondo colorato esiste la funzione colore.

Lo scopo di questa nuova funzione di Instagram è quello di  rendere più facile per gli utenti promuovere, almeno sotto il punto di vista visivoil proprio account. Potrebbe rendere semplice seguire un amico che hai appena incontrato facendogli aprire il proprio Nametag e quindi, selezionandolo, senza dover chiedere quale Mario Rossi tra quelli che dopo la ricerca vengono fuori e riducendo gli inconvenienti che possono verificarsi quando il nome dell’utente non è facile da ricordare.
Noi di SocialUp! proveremo comunque questa nuova funzione, così da tenerci in contatto più facilmente, ma probabilmente non è troppo indicata per gli utenti comuni. Potrebbe esserlo maggiormente per i profili business, che potranno pubblicare il proprio Nametag su tutti gli altri social, stamparla su poster e volantini o persino produrre merce con il Nametag sul prodotto.

Sharon Santarelli