Il 30 novembre, il Teatro Sociale di Canicattì ospiterà “Bianco”, una commedia teatrale diretta da Sergio Campisi, ispirata al celebre testo “Art” di Yasmina Reza. Prodotto dall’Ocram Dance Movement in collaborazione con Scenario Pubblico di Catania, “Bianco” segna un’innovazione, combinando il teatro con una mostra di arte contemporanea, mettendo in dialogo la prosa con pittura, fotografia e grafica.
L’Amicizia alla Prova dell’Arte
Il cuore della trama ruota attorno a tre amici che, apparentemente diversi ma uniti da un lungo legame, si trovano a discutere animatamente sull’acquisto di una tela bianca, pagata a caro prezzo. Un pretesto, questo, che svela tensioni e risentimenti sommersi, costringendo i protagonisti a confrontarsi con le proprie fragilità e a riesaminare il significato della loro amicizia. La divisione simbolica delle stanze nella prima parte rappresenta il distacco emotivo tra loro, che si dissolverà solo dopo un confronto sincero e a tratti comico, portando a una riscoperta del valore del loro legame.
Un’Opera Multisensoriale
“Bianco” non è solo teatro: fonde elementi di danza e musica, grazie alla colonna sonora originale di Elisa Rasà e a coreografie curate da Ismaele Buonvenga. La performance, arricchita dalla presenza di giovani interpreti come Amedeo Amoroso, Salvatore Gabriel Intorre e Anthony Foti, offre un’esperienza coinvolgente e dinamica, con momenti intensi e riflessivi.
Un Invito a Riscoprire l’Amicizia e l’Arte
“Bianco” invita il pubblico a riflettere sul valore dell’amicizia e dell’arte, intese entrambe come creazioni fragili e preziose, che richiedono costante cura e attenzione. Questo spettacolo è, in definitiva, un’occasione per immergersi in un viaggio emozionale e visivo, capace di far sorridere, emozionare e ispirare spettatori di ogni età.