A cura di Marco Russano e Paride Rossi
La quarta serata del 71º Festival di Sanremo , che precede la grande e attesa finale di domani sera, è stata importante per molti dei 26 concorrenti in gara, in quanto per alcuni è stata una conferma del successo ottenuto nelle prime serate del Festival, mentre per altri il giudizio della stampa in molti casi ha ribaltato completamente la classifica provvisoria, regalando delle svolte inaspettate.
Amadeus e Fiorello: 7
Continua a piacere il duo che in una serata non facile (elezione del vincitore delle nuove proposte ed esibizioni di tutti i cantanti in gara) è riuscito a mandare avanti lo spettacolo in modo ottimale. Eccellenti gli interventi da parte degli ospiti ed esecuzioni molto più coinvolgenti, il siparietto comico con Mahmood e le performance canore ne sono un valido esempio. Amadeus non perde l’occasione per far presente il recupero di 45′ dalla scaletta originale ed effettivamente non gli si recrimina.
Davide Shorty: 6.5
Poteva fare di più viste le capacità, è capace di tenere il palco e ha un bella presenza scenica, ma come mai il freno a mano tirato? Merita tutto il premio Lucio Dalla, ma avrebbe potuto tranquillamente portarsi a casa la vittoria! Occasione sprecata.
Folcast: 7
Non al massimo stasera, forse troppo impaurito… peccato, perché la canzone merita molto e ha un testo incantevole.
Gaudiano: 7-
Performance guidata dall’emozione che probabilmente gli ha permesso di portare a casa il premio. Meteora o predestinato? Solo il tempo ci darà la risposta. Bella la reazione alla vittoria del premio, umile ed emozionante.
Wrongonyou: 7.5
A mani basse probabilmente il vincitore mancato e la critica lo sa bene, il suo quarto posto rimarrà un grande mistero. Uno dei più eclettici in gara, non compreso dal pubblico a casa.
Annalisa: 7+
La canzone non è delle migliori. L’impegno c’è, ma non le permette di fare l’ennesimo salto di qualità. Probabile vincitrice?
Aiello: 7
Era partito molto bene Aiello, ma l’arrivo non è stato dei migliori, con forzature non necessarie che hanno finito per rovinare la performance. Tuttavia, si nota il miglioramento dalla prima puntata e la canzone cresce con gli ascolti streaming.
Maneskin: 8
Ma di cosa parliamo? Energia pura, mostri da palcoscenico. Nulla da aggiungere. Ah ricordate che sono under 25 e che hanno il mondo nelle loro mani, i social e le chart stanno impazzendo per loro. Anche la stampa li ha amati questa sera, e grazie ai loro voti sono saliti alla quinta posizione.
Orietta Berti: 6.5
Si torna indietro nel tempo, quando la melodia la faceva da padrona ed è un viaggio bellissimo. Presenza scenica invidiabile e performance vocale impeccabile, semplicemente leggendaria.
Colapesce e Di Martino: 7+
Chi nega di aver ballato mente. Una ventata di allegria in un festival caratterizzato da cuori spezzati e malinconia. Canzone perfetta per la prossima estate italiana. Vincitori per la stampa, qualcos’altro da aggiungere?
Max Gazzè: 7-
Scioglilingua, linea di basso che pompa, il maestro Gazzè c’è, genio e sregolatezza come Dalí. Il tutto è arricchito dalla strepitosa mente artistica del cantante, che rende l’esibizione ancora più accattivante.
Willie Peyote: 7++
Rap, denuncia, ritmo, niente autotune e approdo nella top 3 grazie ai voti della stampa: cosa vuoi di più dalla vita? Un concerto live, ecco cosa.
Malika Ayane: 6++
Voce e tecnica indiscutibili, ma brano che annoia nonostante l’arrangiamento vivo e ritmato.
La Rappresentante di Lista: 8-
Emozioni allo stato puro, voce che infiamma, culla e lascia a bocca aperta.
Madame: 7+
Coraggio, poesia e ingegno. A diciannove anni al Festival di Sanremo con la sicurezza dei grandi, fa impressione. Hai già vinto Madame, bravissima.
Arisa: 7+
Vocalità e tecnica non si discutono. Arisa renderebbe un capolavoro anche il volantino della Coop, speciale.
Coma_Cose: 7
Cos’è l’amore? I Coma_Cose a Sanremo. Dolcezza e sonorità electro-pop si fondono nella loro performance, dimostrando a tutti di non essere assolutamente da ultimo posto. L’amore vince sempre, su tutto!
Fasma: 6.5
Quando controlla l’emozione ci sono le scintille. La faccia pulita e la sperimentazione continua nel brano rendono l’ingresso di Fasma nell’Olimpo dei Big unico nel suo genere. Promosso.
Lo Stato Sociale: 7
La messa in scena funziona e diverte. Tuttavia, non si vede nulla di nuovo rispetto al 2018, peccato.
Francesca Michielin & Fedez: 6,5
Pop di fiducia per streaming e chart, ma non abbastanza per Sanremo. Il loro punto forte è la condivisione del palco, cantano e provano le stesse emozioni insieme. Bel duo.
Irama: 8
Fa tenerezza e nonostante la “lontananza” emoziona. Siamo con te Irama.
Extraliscio ft. Davide Toffolo: 6+
Teatralità e amore per la musica allo stato puro. Questa è un’accoppiata vincente, ma non ai livelli di un podio di Sanremo.
Francesco Renga: 4
Il doppio ascolto era tutt’altro che necessario. Francesco Renga questa volta ha proprio sbagliato, forse avrà peccato di presunzione ma la canzone proprio non ci piace!
Gio Evan: 6-
Annunciato come poeta, Gio Evan delude ancora le aspettative. La canzone non cattura come le sue precedenti e fatica a reggere il confronto con le sue avversarie.
Ermal Meta: 6.5
Il quinto posto della stampa non gli toglie il primato raccolto nelle prime due serate. Questa sera fatica un po’, ma la poesia celata nel testo riuscirebbe a far innamorare chiunque.
Bugo: 4.5
Sanremo non è proprio il posto per Bugo. Canzone anomala, totalmente fuori contesto e una performance vocale più che discutibile.
Fulminacci: 7+
Chitarra e voce bastano eccome per emozionare anche nel 2021. Fulminacci ci porta e ci regala una canzone da dedicare per dichiarare il proprio amore. La semplicità non è sempre una scelta sbagliata, anzi.
Gaia: 6.5
Non è stata la sua serata migliore, ma si è svegliata con una forte afonia quindi va riconosciuto lo sforzo. Gaia ha un forte potenziale ma Cuore Amaro è stata una scelta sbagliata dall’inizio. Non le rende affatto giustizia.
Random: 6++
L’atteggiamento e lo stile sono anche intriganti, ma ciò che ha fatto lo sgambetto a Random sono stati la canzone poco consona e la preparazione vocale non alle stelle. Tuttavia migliora con le serate.