Saranno in Italia il prossimo ottobre con due concerti a Bologna e Torino per fare felici i migliaia di fan. Sono ufficialmente tornati i Red Hot Chilli Peppers, che non incidevano un disco dal 2011, ben cinque anni. E “The Getaway”, questo il titolo del loro nuovo lavoro, sarà un album un po’ sperimentale.
Durante un’intervista all’emittente americana KROQ, Anthony Kiedis, il frontman del gruppo rock, ha raccontato come sia stato difficile riprendere e concentrarsi per questo nuovo prodotto: “Non è stato facile incidere questo nuovo disco, avevamo composto circa 30 pezzi, ma dopo che Flea si è rotto un braccio ci siamo dovuti fermare nuovamente, avevamo quasi perso del tutto le speranze non avendo nessun produttore che in quel momento credesse in noi e potesse gestire tanto lavoro”
Fortunatamente, però, per i peperoncini californiani è giunto in aiuto un vecchio volpone del settore come Danger Mouse, che nonostante i nemmeno 40 anni vanta tra i suoi “clienti” star come gli U2 e i Black Keys: “Ci ha salvato da una situazione di m…. Fate subito un nuovo album e buttate quei pezzi che mi avete fatto ascoltare! – riferendosi ai 30 precedenti citati da Kiedis-. Abbiamo preso atto dei suoi suggerimenti e siamo tornati con tanto entusiasmo a scrivere in studio nuove canzoni. Non è stato facile ricominciare tutto da capo, ma, di lui ci fidiamo a occhi chiusi, credo sia stato utile per noi accantonare il vecchio per avvicinarci a un nuovo stile, una nuova evoluzione che mantenga, però, sempre l’animo che ci ha contraddistinto nel corso della nostra storia”.
A questo punto, non ci resta che aspettare! Dal prossimo 17 giugno l’album sarà in vendita e potrebbe riportare in auge una band che per troppo tempo era rimasta sopita. “Crash or reborn” dicono dall’altra parte dell’oceano, e difficilmente con alle spalle uno come Danger Mouse il successo volterà le spalle ai Red Hot Chili Peppers.
