Forest Green Rovers: la prima squadra vegana e 100% ecosostenibile

Il Forest Green Rovers, società calcistica inglese con sede nella città di Nailsworth, Gloucestershire e che gioca nella Conference National, si può definire come la prima squadra 100% ecosostenibile. E da adesso anche vincente. Al termine della stagione 2016-2017 infatti, grazie alla vittoria contro il Tranmere Rovers nella finale dei play-off, ha conquistato la promozione in Football League Two (quarta divisione inglese) per la prima volta nella sua storia.

Sotto la gestione del presidente Dale Vince (CEO di Ecotricity, il colosso dell’energia pulita in Gran Bretagna), la società si è avvalsa di un doppio primato: avere la prima squadra di calcio interamente vegana e che potrà disputare i suoi incontri casalinghi in uno stadio ad emissioni zero, quasi interamente realizzato in legno. La struttura, progettata dal prestigioso studio Zaha Hadid Architects, verrà realizzata a Stroud e sarà il fulcro di un eco parco di 100 acri. Il progetto prevede una distesa di oltre 400 mila metri quadrati di verde, campi da gioco e altri edifici accessibili al pubblico. Tutto su richiesta del fanatico presidente ecologista, il quale ha fatto della lotta all’inquinamento la sua principale missione. L’intera area sarà provvista anche di un hub in cui poter fare ricerca in fatto di scienza dello sport. L’altra parte del parco sarà costituita da una zona dedicata al tech business, con uffici e strutture commerciali realizzati sempre in maniera sostenibile. Un’operazione da circa 100 milioni di sterline che consentirà all’Eco Park la possibilità di creare fino a 4.000 posti di lavoro.

Spinti dall’obiettivo di realizzare lo stadio di calcio più verde del mondo, la sfida principale è stata quella di limitare le emissioni di carbonio che provengono dai tre quarti delle materie prime con cui viene normalmente costruito. Il legno è un materiale non solo naturale ma anche a ridotto contenuto di carbonio, il più basso tra quelli in circolazione.

Il nuovo stadio avrà una capienza di 5000 spettatori, con la possibilità di effettuare ampliamenti fino 10000 senza costi extra di costruzione. Lo studio ZHA, già autore di altri lavori similari come l’Aquatics Center per le Olimpiadi di Londra 2012 e L’Arena Stadium per la FIFA World Cup 2022 in Qatar, ha previsto la costruzione di tutti gli elementi della struttura portante in legno ecologico.

La copertura del complesso sportivo sarà invece costituita da una membrana trasparente in grado di minimizzare l’impatto dello stadio con il paesaggio circostante; tale accorgimento eviterà che tifosi e giocatori siano colpiti da un’ombra troppo marcata e permetterà all’erba del campo di crescere in modo omogeneo. Il posizionamento di ogni seduta è stato studiato accuratamente per garantire una buona visibilità a tutti gli spettatori presenti, in particolare in occasione di grande affluenza di pubblico.

Jim Heverin, direttore dello studio ZHA, ha dichiarato: “I Forest Green Rovers hanno pensato a una visione olistica per il nuovo impianto, un luogo che conservasse le proprie qualità pastorali, con l’aggiunta di nuove zone multifunzionali per la città. Mentre lo stadio sarà il fulcro, il progetto creerà anche un nuovo spazio pubblico con fini sia ricreativi che professionali. Sarà attivo ogni giorno dell’anno e non solo in occasione delle partite”.

Giuseppe Forte