Mosè Santamaria è un cantautore e autore nato a Genova che inizia la sua carriere esibendosi in rassegne cantautorali in apertura ad artisti come Max Manfredi e Claudio Rocchi, all’attivo ha più 200 live in giro per l’Italia. Molte le sue partecipazioni durante le fasi finali di premi prestigiosi a livello nazionale tra cui nel 2020 Sanremo Rock e Sanremo senza confini. Occhi nudi è il suo nuovo singolo per laCantina Records di Vicenza. Scritta da Mosè Santamaria e prodotta da Giacomo Capraro e Max Manticò interamente presso laCantina Records, questa canzone parla di vita e perdizione.
Questo brano è un vero e proprio GPS per chi si sente perso dentro ad una puntata di Black Mirror e vuole ritrovare la bellezza di una quotidianità perduta che in passato ha dato per scontata. Alcuni movie distopici, una chiacchierata con uno sconosciuto in autogrill e il cielo autunnale di Milano, hanno ispirato il sound decisamente elettronico e l’atmosfera alla Blade Runner.
“E’ una canzone molto importante per me e proprio nel ritornello dico che è un GPS. In apparenza sembra una canzone dedicata ad una persona che si è lasciata, in realtà è una canzone che vuole far riflettere in generale. Ci spinge a capire che tutto quello che abbiamo e che siamo ha una scadenza: la vita ha una scadenza e a volte non tutte le scadenze coincidono. A volte ci viene tolto qualcosa che non può più esserci ridato indietro e al posto di vivere di rimpianti e frustrazioni dovremmo cercare di vivere il presente. Ciò che oggi è scontato, domani non lo è più. Occhi nudi è questo: una canzone che ci spinge a guardare la vita così com’è… a occhi nudi” spiega Mosè Santamaria.
Occhi nudi è un brano che parla nell’intimo di una vita che non smette mai di sorprenderci ma che, allo stesso tempo, ci mette alla prova. Non è sempre semplice capire la direzione giusta senza perdersi e questa canzone vuole essere un GPS per coloro che sono in cammino.