Nonostante il lockdown a 101 scappa dalla casa di riposo per andare dalla figlia nel giorno del suo compleanno

Sventata dalla polizia la fuga, di un arzilla signora di appena 101 anni, da una casa di riposo in Germania, per l’esattezza a Braunschweig, nella bassa Sassonia. 

Da due settimane, la signora era stata ricoverata presso la casa di cura, nel frattempo il lockdown vieta la possibilità agli ospiti della struttura, di ricevere visite dall’esterno, per meglio cautelare nei confronti dei contagi dal virus. 
La nostalgia per la figlia si fa sempre più pesante, per cui nel giro di pochi giorni, con l’obiettivo di trascorrere il giorno del compleanno della figlia insieme, pianifica, la sua fuga nei minimi particolari.
Dopo la consueta colazione in camera, la signora finge di immergersi nella lettura di un libro e chiede di rimanere in camera per la mattinata, congratulandosi con il personale per l’ottima colazione e raccontando brani del libro di cui sembra interessatissima. Mentre il personale si allontana, si veste e si prepara per scappare da un uscita secondaria  Appena fuori, con aria indifferente e passo deciso, si incammina verso la casa della figlia. A causa del lockdown, i taxi e le corse degli autobus, sono limitati, e le persone all’esterno sono munite di mascherine, per cui la signora viene guardata a vista, essendone sprovvista. La situazione comincia a diventare difficile gli sguardi si posano sulla vecchietta, che comincia a stancarsi ed a perdere il riferimento della casa della figlia. Fermata da una volante di passaggio, racconta di non trovare la casa in cui abita con la figlia, e da cui si è allontanata per andare a fare la spesa, ringrazia i poliziotti e chiede di essere accompagnata presso l’abitazione. I poliziotti, poco convinti, contattano la figlia, che ignara racconta la verità, ovvero che la madre è ospite della casa di cura, stupita viene subito tranquillizzata che la madre si trova al sicuro con i poliziotti, ma che era fuggita dalla casa di riposo. La vecchietta, a quel punto, confida tra le lacrime, che si era allontanata arbitrariamente dalla casa di riposo per  trascorrere con la figlia il giorno del suo compleanno e  che soffriva molto la sua mancanza, soprattutto adesso che con il contenimento non potevano incontrarsi. Emozionati per tanti ovvi motivi, i gendarmi, hanno permesso alla dolce signora, di salutare da dietro il vetro della macchina la figlia, per poi riportarla nel casa di riposo. In verità, la storia rappresenta un enorme successo se si pensa che la signora a 101 anni, e che da sola ha pianificato una vera fuga, ma lascia anche un enorme amaro in bocca, se si pensa che oggi le strutture di accoglienza degli anziani rappresentano i luoghi più pericolosi per i contagi, e che è ribadito che la pericolosità del virus è tanto più elevata quanto più alta è l’età dei contagiati. Speriamo che la figlia nel giorno del suo compleanno comprenda che dietro il gesto della madre si cela una grande  triste verità.
Alessandra Filippello