“Non ho paura” il volontario che si è sottoposto alla sperimentazione del vaccino lancia un appello

A parlare è uno dei volontari che si è sottoposto alla sperimentazione del Grad-Cov2, “Non ho paura. Prima di accettare mi sono documentato a fondo, ho studiato il lavoro dei ricercatori. Ci troviamo di fronte a un fenomeno di importanza mastodontica. Sono convinto che se l’umanità vuole sconfiggere il virus, ciascuno debba fare la propria parte. Io ci sto provando”, ha detto il ragazzo, che ha aggiunto di non soffrire al momento di effetti collaterali: “Mi hanno tenuto sotto osservazione qualche ora e adesso posso tornare a casa. Dovrò misurare la temperatura corporea ogni sera e tenere un diario clinico nel quale annotare ogni minima reazione. Tra due giorni tornerò per una visita di controllo che poi si ripeterà periodicamente, per i prossimi sei mesi”. Infine, Gabriele ha fatto un appello a tutti coloro che sono contro il vaccino: “E’ l’unico modo perché ciò che stiamo attraversando diventi solo un ricordo, qualcosa che le generazioni future studieranno sui libri di storia”. 

E’ partito anche in Italia il progetto di sperimentazione del vaccino contro il coronavirus,  è stato “realizzato, prodotto e brevettato dalla società biotecnologica italiana ReiThera di Castel Romano. Ha superato i test preclinici effettuati sia in vitro che in vivo su modelli animali, che hanno evidenziato la forte risposta immunitaria indotta e il buon profilo di sicurezza, ottenendo successivamente l’approvazione della fase Uno della sperimentazione sull’uomo da parte dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’Agenzia Italiana del Farmaco e del Comitato Etico Nazionale per l’Emergenza Covid-19″.  La sperimentazione è condotta dal Centro di ricerche cliniche dell’Ospedale Borgo Roma di Verona, nell’ambito della collaborazione avviata dall’Università di Verona con l’Ospedale Spallanzani. I primi volontari ad essere vaccinati sono stati a Roma allo Spallanzani,  il vaccino Grad- Cov2, da quanto riportato ” fa ben sperare, dal momento che le analisi fatte nei primi giorni ai soggetti vaccinati hanno evidenziato l’assenza pressoché totale di controindicazioni”. La sperimentazione umana si sta realizzando anche a Verona, dove 6 volontari veronesi dai 18 ai 54 anni, si sono sottoposti alla somministrazione del vaccino.

Alessandra Filippello