Nasce Ping-Ram, nuovo social 100% italiano

Sta rapidamente scalando le classifiche delle App gratuite più scaricate di questa estate, tanto da entrare nella Top 5 dei social network dello store online di Apple. 

E’ Ping-Ram, il nuovo social fotografico solo per dispositivi mobili nato dall’iniziativa di tre giovani italiani: Pietro Monforte, Gianpaolo Brignoli, Davide Deledda, cui si è presto aggiunto come co-fondatore Marco del Torchio. L’idea è semplice: mettere a disposizione degli utenti una piattaforma che consenta di dare visibilità a tutti gli altri propri account social, aumentandone conoscenza e popolarità. Ping-Ram infatti dà la possibilità di collegare all’account tutti gli altri propri profili social, da Facebook a Instagram, da Youtube a Linkedin, Pinterest, Twitter, Snapchat.

Ping-Ram si sta diffondendo velocemente grazie al solo passaparola. Tra gli iscritti più recenti, le attrici Jenny De Nucci (“Il Collegio”) ed Eleonora Gaggero (“Alex & Co”). 

Su Ping-Ram non esiste il “io ti seguo e tu mi segui”, come negli altri social network. Le foto e i commenti pubblicati, infatti, vengono mostrati nella sezione “Notizie”, una vetrina dove chiunque può far vedere i contenuti a tutti gli altri utenti che si trovano all’interno di un raggio prestabilito intorno a lui. Ciò è reso possibile grazie al radar dell’applicazione, che è progettato per non mostrare mai la posizione dettagliata, nel pieno rispetto della privacy.

Se il contenuto piace, chi lo vede potrà dare il suo “ping” – l’equivalente del “like” degli altri social – e collegarsi agli altri account social della persona che lo ha pubblicato, decidendo di seguirla anche sugli altri profili. Più “ping” si ricevono, più cresce la popolarità del proprio profilo, che in questo modo può scalare le classifiche giornaliere e generali ed avere sempre più visibilità. 

Ping-Ram è l’unico social che consente di far conoscere contemporaneamente e “in un colpo solo” tutti i propri social e di sapere quante persone li hanno visitati. Ping-Ram, in altre parole, funziona come un “moltiplicatore” della propria visibilità 2.0. 

Le applicazioni possono essere innumerevoli, dall’aumento del numero dei follower alla promozione di eventi o iniziative anche commerciali, come ad esempio una promozione visibile a chi si collega all’interno di un’area determinata.

Per ora disponibile per iOS su AppStore, nelle prossime settimane arriverà anche su Google Play.

Claudia Ruiz