Malaga, un gioiello nel cuore dell’Andalusia

Dopo un anno di lavoro o di studio non c’è niente di meglio di una vacanza. Noi italiani, difficili da accontentare, siamo sempre divisi tra mare, montagna, città turistiche e altro: vogliamo sempre qualcosa di nuovo e che ci stimoli oltre a rilassarci. Ecco che Malaga, ridente città andalusa dai tratti arabeggianti, offre tutto quello che una vacanza chiede: relax, divertimento, cultura, tradizioni e chi più ne ha più ne metta.

In questa guida vi daremo un po’ di consigli e di idee per soggiornare al meglio in questa città e godere di tutto quello che può offrire a un turista.

Siete pronti? Cominciamo!

L’AEROPORTO

Non si può iniziare una guida di una città estera senza menzionare l’aeroporto, punto di arrivo (e di partenza) per la maggior parte dei turisti. Quello di Malaga è sicuramente in un’ottima posizione, dato che dista solamente 30 minuti di pullman (che tra l’altro costa 3 euro) dal centro della città. Il pullman non è solamente l’unico mezzo per raggiungere il cuore di Malaga, dato che all’esterno è subito presente una piccola “stazione dei taxi” in cui arrivano molti taxi disponibili a portare un turista dovunque.

PLAZA DE LA MERCED

Siete appassionati di arte? Plaza de la Merced è il posto che fa per voi. Questo è il luogo infatti in cui è nato il grande pittore spagnolo Pablo Picasso (a un minuto di camminata si raggiunge anche la chiesa in cui è stato battezzato) e lì vicino si trova anche il museo dedicatogli. Se invece di arte proprio non ci capite nulla, beh, non preoccupatevi, c’è tutto in questa piazza: ristoranti, bar, farmacia, gelateria e molto altro e soprattutto è proprio nel centro storico.

 

Plaza de la Merced. Da ww.tourgratismalaga.com

 

Vicino a questa piazza, inoltre, è presente l’Alcazaba, fortezza araba molto grande e bella da vedere. L’ingresso, insieme a quello per il castello di Gibralfaro lì vicino, costa molto poco, circa 4 euro. Una volta saliti su questa fortezza potrete ammirare un panorama a 360° di tutta la città e del mare.

 

Alcazaba. Da Wikipedia

IL MARE

Il mare di Malaga, dobbiamo essere sinceri, può non piacere a tutti: è dannatamente freddo ma comunque abbastanza pulito ed è praticamente sempre tranquillo. La zona della città consente anche gite in barca che partono dal porto di Malaga (anche questo vicinissimo al centro storico) e anche escursioni in Marocco, per le quali è tuttavia necessario il passaporto.

LA FERIA DI MALAGA

Se siete arrivati a leggere fin qui significa che siete interessati a questa città, e noi vogliamo darvi un consiglio in più: andateci ad agosto, nel periodo della cosiddetta “feria”. La “feria” è una festa cittadina molto sentita dagli abitanti della città e di tutta l’Andalusia. Dura dieci giorni ed è il periodo dell’anno in cui gli spagnoli si scatenano. Passeggiando per le strade della città, infatti, possiamo assistere a concerti improvvisati, persone che ballano, spettacoli per bambini e molto altro. Interessante è il cosiddetto “recinto”, una zona fuori dal centro storico raggiungibile con i mezzi che è un vero e proprio paese dei balocchi: giostre, locali, bancarelle e tantissime discoteche popolano questo luogo che per tutta la notte garantisce intrattenimento per tutti. Le date della feria sono variabili, ma tutti gli anni l’evento si tiene a metà agosto. Per il 2019 è iniziata il 15 agosto fino al 24.

LA CORRIDA

La Spagna è un paese fatto di tradizioni antichissime, tra cui c’è proprio la corrida, un vero e proprio rito per gli spagnoli. A Malaga c’è una grande arena proprio nel centro storico, una delle più importanti, che ospita moltissime corride, soprattutto in periodo di “feria”. La corrida rappresenta uno dei massimi tipi di intrattenimento per la gente iberica, ma è anche molto contestata per le modalità in cui essa è condotta: alla fine dell’evento, infatti, i tori vengono uccisi e portati al macello proprio fuori dall’arena. Ecco alcune info utili per la corrida di Malaga: l’inizio è previsto per le 19.30 e il biglietto più economico costa 17 euro. L’evento prevede, come da tradizione, tre toreri che a turno sfidano due tori (naturalmente un toro per volta) per un totale di sei tori uccisi durante le due ore e mezza di corrida.

Lo spettacolo non è dei migliori, data la crudeltà effettiva della cosa, però fa parte della storia di questo paese.

Ecco alcune foto scattate direttamente da noi (perdonate dunque la qualità) durante la corrida del 16 agosto, in cui si sono susseguiti i toreri Curro Díaz, Manuel Jesus detto “El Cid” e il giovane Joaquín Galdós:

 

LA CUCINA

Per quanto riguarda le bevande, la Spagna è famosa soprattutto per la sangria, che potrete trovare praticamente in tutti i luoghi a prezzi molto ragionevoli. Vanno forti anche le birre, che costano molto poco anche nei pub. Se parliamo di piatti tipici, invece, non possiamo dimenticare la paella, un piatto di riso con verdure, pesce e carne molto buono quanto abbondante (di solito le porzioni di una paella sono per due persone). Ottime anche le tapas, piatti piccoli a prezzi ridotti preparati con ingredienti tipici. Dimenticatevi gli orari italiani di pranzo e cena: capita di pranzare alle 16.00 e di cenare non prima delle 23.00.

LO SPORT

Se siete amanti del calcio, a Malaga è presente lo stadio della squadra omonima, che tuttavia è relegata in Segunda Division, la serie B spagnola. Lo stadio è fuori dal centro ed è possibile fare un tour al prezzo di 10 euro.

Questo è tutto quello che c’è da dire su questa bellissima città spagnola: se ne avete l’occasione andateci, non ve ne pentirete!

Marco Nuzzo