Lusso e follia nelle notti sfrenate a Mosca

Di Gabriella Petronio per Social Up!

Nella capitale russa al calar del sole prende vita un movida notturna che può essere definita unica. Mentre la luna illumina il Cremlino creando uno spettacolo di luci e ombre mozzafiato, le strade di Mosca si riempiono di gente intenta a trascorrere una serata a base di alcool e divertimento. Se si fa una breve ricerca sul web troviamo una serie di articoli che ci forniscono delle liste dettagliate sui locali alla moda frequentati dai moscoviti, ci vengono anche descritte le caratteristiche di ogni locale in modo da orientarsi in base ai propri gusti. Dalla musica techno a quella classica, dal pop al rock, Mosca sembra essere in grado di soddisfare tutte le richieste di abitanti e visitatori.

Uno dei locali più in voga è il ‘Looking Room‘. Guardarsi e farsi guardare è il motto di questa discoteca, dove al posto delle pareti troviamo degli enormi specchi… giusto per non perdersi di vista!

Per una serata da non dimenticare, il posto adatto è il ‘Rai‘ (tradotto il ‘Paradiso‘) niente di meno che la discoteca più grande di Mosca.

Il ‘Gaudi Arena’ è il posto ideale per qualsiasi budget. Organizzato su diversi piani, che vanno dal meno costoso a quello dei Vip, situato all’ultimo piano.

La maggior parte della gioventù moscovita la si può trovare in una qualsiasi serata, dentro ad uno di questi locali. Ragazze su tacchi altissimi e gonne cortissime accompagnati da ragazzi ben vestiti e con tanta voglia di farsi ammirare, di essere notati, di essere riconosciuti come ‘importanti‘, di essere valutati come qualcuno in grado di distinguersi.

Si cerca di vivere notti all’insegna del divertimento sfrenato accompagnato da musica e alcool, da eccessi e da esagerazioni.

La bella capitale concede la possibilità di un tenore di vita per così dire ‘estremo’. Solo sul territorio di Mosca, infatti, si contano ben 20 casinò!

Di sicuro in questa città il divertimento non manca. Resta solo un dubbio: quando il sole sorge, i suoi abitanti ricorderanno ancora come è fatta la vita reale?

redazione