Pogacar vincitore del Tour de France
Da OAsport

Le pagelle del Tour de France: Pogacar strepitoso, finalmente Porte

Si è appena concluso il Tour de France 2020 con la suggestiva passerella finale di Parigi. È quindi tempo di dare i voti ai migliori corridori di quest’edizione del Tour.

Pogacar: il più giovane vincitore da oltre cento anni, il secondo in assoluto. Tadej è stato uno dei pochi che ha provato insistentemente a mettere in difficoltà Roglic, riuscendo nell’ultima occasione utile a ribaltare un risultato che sembrava già scritto. Il valore della sua impresa è da esaltare anche perchè nei momenti più importanti era spesso senza compagni di squadra. Conquista, oltre alla maglia gialla, anche la bianca e la maglia a pois. Voto 10 e lode.

Roglic: padrone del Tour de France dalla nona tappa fino alla penultima, aiutato da una squadra superlativa è sempre stato in controllo fino a sabato. Purtroppo è incappato in una giornata negativa nella tappa meno indicata: durante la cronometro quando non poteva essere aiutato dai compagni.  Voto 8.

Porte: a 35 anni, conquistare il primo podio in un grande giro non è da tutti. Lo sfortunato australiano, fino ad oggi nei grandi giri, è riuscito a mantenere le promesse della vigilia anche se non è mai stato veramente in lotta con la fenomenale coppia slovena. Voto 8,5.

Landa: finalmente capitano unico però non è riuscito a fare la differenza nella terza settimana sulle Alpi. Ha il merito di averci provato più volte ma senza successo, anzi. Uguaglia il suo miglior risultato al Tour del 2017. Voto 7,5.

Caruso: riesce a centrare una straordinaria la top ten correndo in appoggio al suo capitano Landa, meglio di lui (tra i gregari) solo Dumoulin. Sarebbe interessante vederlo correre come capitano. Voto 8,5.

Lopez: tanto forte in salita (è sempre tra i migliori) quanto disastroso a cronometro, la penultima tappa gli costa il podio. Voto 7,5.

Van Aert uno dei migliori di questo Tour de France
Van Aert, da Quotidiano.net

Van Aert: Vince tappe in volata, tira in salita per il capitano Roglic: è in un momento di forma strepitoso, semplicemente fantastico. Voto 8,5.

Hirschi: altro corridore da tenere d’occhio per il futuro. Spesso in fuga, centra una vittoria e diversi piazzamenti guadagnando il titolo di “supercombattivo” di questo Tour de France. Voto 8.

Jumbo-Visma: squadra che ha controllato in scioltezza tutto il Tour, forse ancora più dominante del Team Sky/Ineos degli ultimi anni, grazie a Dumoulin, Van Aert e uno strepitoso Kuss a supporto di Roglic. Voto 10.

Bennet: mette fine al dominio di Sagan per la maglia verde, rispondendo sempre anche in prima persona ai tentativi di rimonta dello slovacco. Voto 9,5.

 

Tommaso Pirovano