Il miracolo della piccola Nika salvata da una volontaria

La piccola Nika, una bambina haitiana, figlia di una prostituta, era nata con una grave malformazione. La piccola, infatti, soffriva di idrocefalia (presenza di liquidi in eccesso nel cervello), condizione che provoca una crescita anomala della testa.

Il destino di questa bambina sembrava segnato, ma il fortunato incontro con una giovane missionaria statunitense ha cambiato per sempre la sua vita. Sarah Conque conobbe la piccola in un centro medico, dove prestava assistenza. Si rese subito conto che, oltre a soffrire di idrocefalia, era malnutrita perché la madre la trascurava. Era evidente che per la donna donna, Nika, era soltanto un peso. Infatti, aveva cercato di abortire bevendo diversi veleni e aveva provato persino a venderla alla Repubblica Domenicana per farne oggetto di studio, ma non ci era riuscita…

Sarah avrebbe voluto tanto adottarla, e quando un giorno la trovò in casa, completamente sola e abbandonata su un sacco di riso, decise di portarla in un centro per minori abbandonati ed è stato lì che ha avviato le pratiche di adozione. Nika, che oggi ha 2 anni, ha affrontato diverse operazioni, ed è praticamente rinata grazie all’amore di questa volontaria e del suo compagno.

A Nika, auguro tutto il bene di questo mondo, mi dispiace che abbia dovuto soffrire così tanto.

redazione