Per quanto possa sembrare pazzesco, un feto è sempre un feto.
Che c’è di pazzesco? C’è che un feto ha le stesse dimensioni in qualsiasi utero, poco importa se la donna che lo ospita è alta 71 centimetri, cioè a malapena più del feto stesso.
Nel 2011 la donna in questione è Stacey Herald, 33enne americana casalinga, e a malapena riesce a muoversi essendo incinta di ormai 7 mesi di un figlio che a breve darà a suo marito Will, costui alto circa 1 metro e 50 (che, sebbene possa sembrare un tappetto, è comunque più del doppio della mini-moglie).
Che c’è di pazzesco? C’è che un feto ha le stesse dimensioni in qualsiasi utero, poco importa se la donna che lo ospita è alta 71 centimetri, cioè a malapena più del feto stesso.
Nel 2011 la donna in questione è Stacey Herald, 33enne americana casalinga, e a malapena riesce a muoversi essendo incinta di ormai 7 mesi di un figlio che a breve darà a suo marito Will, costui alto circa 1 metro e 50 (che, sebbene possa sembrare un tappetto, è comunque più del doppio della mini-moglie).
Sebbene già madre di altri due bambini, Stacey affronta la sua terza gravidanza nonostante il parere contrario dei medici, che l’avvertono da anni ormai del pericolo che corre: se il feto dovesse crescere più del previsto potrebbe lederle gli organi interni, in primis i polmoni, tant’è che di volta in volta le consigliano (invano) di abortire.
Si chiama Osteogenesis Imperfecta la condizione che impedisce alle sue ossa di crescere e quindi a lei di svilupparsi in altezza.
Si chiama Osteogenesis Imperfecta la condizione che impedisce alle sue ossa di crescere e quindi a lei di svilupparsi in altezza.
Stacey purtroppo è morta all’età di 44 anni, nel 2018.
