“La Forma dell’acqua” attraverso gli occhi di sette celebri disegnatori

Quando i deboli, i buoni, i discriminati, i dannati si sostengono a vicenda possono dar luogo a grandi rivoluzioni. Questa la semplice morale della favola sontuosa che Guillermo del Toro racconta ne La forma dellacqua (The Shape of Water).

Per celebrare l’uscita cinematografica sette celebri disegnatori italiani hanno deciso di cimentarsi in una esclusiva interpretazione dell’opera del regista messicano, che ha deciso di raccontare su grande schermo una straordinaria e inedita favola d’amore. Si tratta di Bernulia, che crea i suoi lavori trattando il caffè come inchiostro e che per quest’occasione ha scelto di servirsi dell’elemento chiave del film, l’acqua; del disegnatore Diego Cusano che ama definirsi “ricercatore di fantasie”; di Labadessa, autore del popolare webcomic in cui il protagonista è il suo alter ego “l’uomo uccello”; l’artista Mirka Andolfo famosa anche per i suoi lavori in Dc Comics; lo sceneggiatore e fumettista Roberto Recchioni; Lorenza Di Sepio, autrice di Simple&Madama, fenomeno virale che gioca sui rapporti di coppia; ed infine Virgola, illustratrice siciliana creatrice della “pupetta” che su un foglio bianco vive innumerevoli avventure che traggono ispirazione dalla quotidianità.

Il film ha ottenuto 13 candidature a Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Venezia, 5 candidature e vinto 2 Golden Globes. 

Nella favola ambientata in America nel 1962, durante il periodo della Guerra Fredda, in un segreto laboratorio governativo ad alta sicurezza muove i passi Elisa (Sally Hawkins), giovane donna solitaria intrappolata in una vita di isolamento che cambierà quando lei e la sua collega Zelda (Octavia Spencer) verrano a conoscenza di un esperimento classificato come segreto che mette in trappola una strana creatura. Con l’aiuto di un fidato amico (Richard Jenkins), riusciranno a dare vita ad una storia appassionata di riscatto e redenzione.

Claudia Ruiz