Intervista a Jaqueline: “Dopo Arizona, sto lavorando al mio primo album!”

Dagli otto finalisti di Area Sanremo 2019 alla realizzazione del primo progetto discografico in uscita quest’anno.

Jaqueline, all’anagrafe Jaqueline Branciforte, è una cantautrice e musicista siciliana che è cresciuta a pane e Michael Jackson, Madonna, Prince, Stevie Wonder, Aretha Franklin e tanti altri.

Nel suo percorso musicale ha all’attivo la colonna sonora del film “Un giorno all’improvviso”, candidato ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento e il rilascio di alcuni singoli.

È proprio dopo l’ascolto di “Arizona”, il suo nuovo singolo, che abbiamo intervistato Jaqueline scoprendo un’anima solare e uno spirito da guerriera

Benvenuta in Social Up, Jaqueline! Il tuo rapporto con la musica nasce grazie alla ricca collezione di dischi del padre. Quali sono i tre dischi che ti hanno ispirata maggiormente e che ancora oggi sono fondamentali per te?

Ciao! Sin da piccola ho ascoltato vari generi musicali e negli anni mi sono affezionata a molti artisti, ma se proprio devo scegliere quelli che mi hanno maggiormente inspirata e che ad oggi mi danno sempre una grande carica sono: “Bad” di Michael Jackson, “Going Back” di Phil Collins e “Whitney”, il secondo album di Whitney Houston pubblicato nel 1987 a cui sono particolarmente legata. Mi dà sempre una carica incredibile.

Nel 2018 il tuo singolo “Andare via” è stato colonna sonora del film “Un giorno all’improvviso” candidato ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento. C’è qualche aneddoto legato a questa esperienza?

L’autore del brano è Bruno Falanga, un carissimo amico. Una mattina mi chiamò e mi chiese di provarlo nel suo studio. Accettai ovviamente, ignara del fatto che fosse un brano proprio per il film. Non volevo crederci, ero felicissima! Qualche mese dopo, mi risentii con Bruno e mi disse che il film era stato candidato ai David di Donatello.

Fu un’emozione inaspettata e travolgente: la mia voce faceva parte di un film importante e, in qualche modo, mi sentivo parte di questa “grande conquista”!

Nel 2019 è stata la volta di “Game over” e della partecipazione ad Area Sanremo 2019. Come mai hai preferito questo tipo di manifestazione e non un talent?

In realtà ho provato parecchie volte con i talent, ma non sono mai riuscita ad andare oltre. Non mi sentivo a mio agio e non riuscivo ad esprimere me stessa al cento per cento, forse anche perché ero troppo giovane… Sanremo è un sogno nel cassetto. Quel palco ha sempre significato tanto per la mia storia personale.

L’anno scorso ci sono arrivata molto vicino e sarà una di quelle esperienze davvero difficili da dimenticare.

Ha dato il via al mio progetto e mi ha fatto credere ancora di più in quello che faccio.

Il tuo nuovo singolo si intitola “Arizona”. Quando hai scritto la canzone e cosa ti ha ispirata?

Una sera. Qualche bicchiere di buon vino (davvero buono!!!) e, inaspettatamente, si rivela una serata di sperimentazioni. Nasce una melodia alla voce, bizzarra, frizzante, contaminata da un inglese maccheronico.

Ultimamente, e non a causa dei divieti sul distanziamento sociale, mi sono trovata spesso a dover fare i conti con la solitudine. Mi sentivo persa, talvolta “dispersa” dentro i tanti pensieri. Forse non capivo più niente, e tutto (o forse niente) mi appariva così impegnativo. Sentivo il peso di questa mia nuova vita, di questo “inizio di una nuova era”, per dirla come direbbe Jovanotti.

Ed ecco che in soccorso vedo arrivare forse l’unica persona che sarebbe potuta essermi di aiuto, che avrebbe potuto rassicurarmi: l’altra me. Per assurdo quella più fragile, quella più sensibile, quella che vede e osserva senza dover per forza tirare conclusioni. Quasi come se mi sussurrasse: “self-control”!

Jaqueline c’è qualcuno del panorama musicale con cui ti piacerebbe collaborare? E perché?

Tantissimi! Aprire il concerto di Zucchero all’Arena di Verona, giusto per fare un esempio… (NdR. ride).

Cosa c’è in programma per le prossime settimane?

È appena stato pubblicato il videoclip di Arizona. Sono davvero entusiasta del risultato e non vedo l’ora di sentire cosa ne pensate…

Sto registrando in studio gli ultimi pezzi scritti durante il lockdown e con la produzione stiamo lavorando all’uscita dell’album. Spero entro la fine dell’anno.

So… restate sintonizzati! Ci vediamo presto. Grazie!!!

Sandy Sciuto