In viaggio con Social Up, alla scoperta di Lovere

Lovere è un Comune in provincia di Bergamo. Un borgo, considerato tra i più belli d’Italia dal 2003, circondato dal verde dei boschi circostanti ed illuminato dalle azzurre acque del Lago d’Iseo.

Definito dalla scrittrice inglese Lady Mary Wortley Montagu “il luogo più romantico che abbia mai visto in vita mia”.

La scrittrice fu colei che portò in Italia il vaccino contro il vaiolo, dopo averlo “scoperto” durante un viaggio in Turchia.

Il borgo

Lovere è un  borgo di origine medioevale. La parte più centrale ed antica del borgo, insieme alla Torre Civica, ricordano perfettamente la struttura degli antichi forti dell’epoca. Passeggiare lungo le viuzze del borgo, per recarsi alla Torre che domina dall’altro il borgo di Lovere, permette di godere dall’alto di vedute mozzafiato sia sul paesaggio del borgo stesso, che sul Lago d’Iseo.

Mentre si passeggia per le vie del centro, tre tappe sono fondamentali:

. la prima alla Galleria dell’Accademia di belle arti Tadini – il più antico museo lombardo dell’Ottocento, ove sono raccolte la Religione e la Stele Tadini di Antonio Canova;

. la seconda alla Basilica di Santa Maria in Valvendra. Una bellissima struttura del quindicesimo secolo che mostra come il rinascimento, in questi luoghi, abbia subito le meravigliose influenze veneziane. L’opera di maggior pregio è costituita dalle grandi ante dell’organo, dipinte, all’esterno, dal Ferramola e, all’interno, dal “Moretto”;

. la terza al Santuario delle Sante loveresi Capitanio e Gerosa, meta di pellegrinaggi da tutto il nord Italia.

Piazza Tredici Martini è il centro nevralgico è il centro nevralgico di Lovere. Si affaccia sul lungolago e su di essa si affaccio palazzi colorati. Oggi ospita numerosi eventi, come quello del “Borgo di Luce”, uno spettacolo luminoso che viene messo in scena sia durante l’estate che durante il periodo natalizio. Dal tramonto vengono proiettate immagini e giochi luminosi sui palazzi che si affacciano sulla piazza, regalando allo spettatore un’atmosfera unica e magica.
La Piazza è dedicata a 13 partigiani catturati e torturati delle truppe fasciste nel 1943.

Il lungolago

E’, insieme alla passeggiata che porta sull’appendice del borgo, una delle più belle e suggestive. E’ possibile infatti ammirare le sponde del Lago d’Iseo colorate dal verde dei boschi circostanti e dai colori pastello dei palazzi che si specchiano nelle acque. Un gioco di luce naturale assolutamente spettacolare. Lungo la passeggiata ci sono molti locali dove poter pranzare o passare una serata in compagnia.

 

E’ anche per questo che Lovere è meta, soprattutto nel week-end, di turisti che dalla vicina bergamasca si spostano per passare una giornata all’aria aperta lungo le sponde del Lago d’Iseo.

Il lago è, ovviamente, il luogo ideale dove praticare sport acquatici. Dal canottaggio, alla vela, allo sci d’acqua. Per una giornata non solo all’insegna del relax, ma anche dello sport, è certamente un luogo da ricordarsi di visitare.

Curiosità

Nelle acque del Lago d’Iseo, dove il borgo di Lovere si specchia, ammarò più volte con il suo idrovolante Mario Stoppani, uno dei pionieri dell’Aeronautica italiana.

Per le strade di Lovere percorse i primi chilometri in sella alla sua moto Giacomo Agostini, “quindici volte Campione del mondo”.

Sharon Santarelli