In Turkmenistan è illegale possedere auto nere perché il Presidente preferisce il bianco

Nella città di Ashgabat, in Turkmenistan, da qualche anno è illegale possedere un’automobile nera – perché il Presidente preferisce il bianco.

Per i proprietari di automobili nere di Ashgabat il 2018 non è cominciato nel migliore dei modi. La polizia ha cominciato a girare per i parcheggi della città sequestrando tutte le auto nere che trovavano, senza preavviso e senza dare spiegazioni. Solo qualche giorno fa hanno cominciato a restituirle ai proprietari ma non prima di avergli fatto firmare un documento in cui dichiarano che ridipingeranno l’auto di bianco o comunque di un colore chiaro.

Non è la prima volta che vengono discriminate le automobili nere in Turkmenistan: nel 2015 è stata vietata l’importazione di macchine nere e l’unica spiegazione è stata “il bianco porta fortuna”, mentre lo scorso novembre il governo ha imposto ai cittadini di guidare solamente auto bianche. Visto che qualcuno sembrava non aver recepito, a gennaio hanno cominciato a fare sul serio.

A quanto pare, anche se non è stato dichiarato ufficialmente, la fissa per il bianco e l’odio per il nero parte dal Presidente Gurbanguly Berdymukhammedov, il quale ha adornato la capitale di marmo bianco, cavalca stalloni bianchi e sostituisce il famoso tappeto rosso con un tappeto bianco, unito a composizioni floreali bianche. Un po’ fissato insomma.

I proprietari delle automobili nere che non avevano ancora provveduto a ridipingerle ora si trovano a doverlo fare per forza. Il problema è che se già prima i costi per ridipingere l’auto erano alti, dopo questo divieto i prezzi sono aumentati ulteriormente.

redazione