Ebbene si amanti del cinema! La notizia è uscita da poco ed è certa. La grande icona Sophia Loren, vincitrice premio oscar, ritorna sul set in un film diretto dal figlio Edoardo Ponti.
Il film di cui stiamo parlando si intitola “la vita davanti a sé”, la Loren interpreta una sopravvissuta all’Olocausto che ha un legame molto forte con un ragazzo di 12 anni, un immigrato senegalese di nome Momo.
La pellicola tratta dall’omonimo romanzo “La vie devant soi” di Romain Gary, autore che nel 1975 pubblica il libro con lo pseudonimo di Émile Ajar.
Partiamo dalla storia della meravigliosa e talentosa Sophia Loren.
Inizia la sua carriera partecipando in alcuni concorsi di bellezza, posò per fotoromanzi e partecipò a diverse pellicole cinematografiche come comparsa, concentrandosi molto sul far notare la sua magnifica bellezza.
Verso gli anni ‘50 Sophia Loren, diventa un vero e proprio simbolo di fascino e sopratutto di talento, così incomincia a intraprendere quella che diventerà la sua grande carriera di attrice.
Inoltre lavorando al fianco di altri famosi personaggi che hanno fatto la storia del cinema tra Alberto Sordi, Marcello Mastroianni, Vittoria de Sica, Totò.
Infine Carlo Ponti, nonché suo marito e padre del regista Edoardo Ponti.
Mentre tornado a parlare del film “la vita davanti a sé”, siamo a conoscenza di alcune news che vogliamo rivelarvi.
Se la prima cosa che vi state domandando è quando uscirà il film…sappiate che ci vuole ancora un pò di pazienza, la pellicola dovrebbe uscire verso marzo 2020; il film è prodotto da Palomar.
Il resto del cast comprende l’attrice spagnola transgender Abril Zamora (Locked Up), l’italiano Renato Carpentieri (La Tenerezza), l’iraniano Babak Karimi (Il Cliente) e l’attore bambino non professionista Ibrahima Guys, che interpreta Momo.
La produzione ha deciso di girare le scene in alcuni scorci della Puglia.Le riprese vengono avviate in varie location, intorno a Trani, proseguono a Bari(Santo Spirito), giungendo nella “Città Bianca” Ostuni.
Il set per le riprese del film è stato allestito presso l’agriturismo Antica Masseria Brancati.
Secondo alcune notizie è proprio a Bari, dove la gente era talmente in ansia e entusiasta dell’arrivo della diva Loren, che per darle la giusta accoglienza hanno allestito degli striscioni con scritto “Benvenuta Sophia”.
Un gesto semplice ma pieno di calore, pensato dal comitato ‘Cittadini attivi del Libertà’.“
Ponti, che dirige la sua illustre madre per la terza volta, ha detto di trovarla in ottima forma: “A 84 anni vuole mettersi in gioco per fare un film così profondo, così impegnativo, sia emotivamente che fisicamente“, ha detto. “L’energia e la passione con cui approccia ogni scena è una meraviglia da guardare”.
