Botox preventivo per essere forever young

Ogni anno migliaia di donne, di qualsiasi età, fanno ricorso a piccoli interventi di chirurgia estetica per perfezionare o migliorare alcune parti del proprio corpo.  Tra i trattamenti più richiesti vi è sicuramente il botox, che viene eseguito sul viso per ridurre principalmente le rughe d’espressione, attraverso delle infiltrazioni di tossina botulinica nei muscoli del viso.

In Italia sono molti i medici estetici e chirurghi plastici che svolgono trattamenti anti età botulino, per questo motivo è sempre consigliabile informarsi prima e sceglierne uno accuratamente, in modo da avere risultati ottimali già dalla prima seduta. Perché può capitare, anche se raramente, di andare incontro ad eventuali “incidenti di percorso”, anche se fortunatamente non permanenti, visto che il danno di un botox svanisce in 4 mesi.

Quando si ricorre al botox?

Con il passare degli anni è facile notare un aumento di rughe d’espressione e nel contorno occhi, e diventa quindi quasi spontaneo voler intervenire per poter mantenere un aspetto sempre giovane. Del resto, il nostro viso è come un biglietto da visita che racconta molto di noi, di conseguenza è normale pendersene cura, oltre che con creme specifiche, anche con dei trattamenti estetici come iniezioni o infiltrazioni di botox.

Occorre fare subito una precisazione: il botulino non è un filler e non ha un’azione riempitiva. È una proteina che, una volta iniettata, è in grado di fermare il rilascio dell’acetilcolina, una sostanza chimica che trasmette impulsi nervosi ai muscoli regolandone la contrazione, e di conseguenza il movimento. L’effetto è quello di un viso ringiovanito, con i lineamenti più distesi e una notevole riduzione delle rughe. Le zone d’elezione sono la glabella (l’area compresa tra le sopracciglia), per distendere le rughe del “pensatore”, la fronte e il contorno perioculare per eliminare le zampe di gallina.

Prima di procedere con l’infiltrazione di tossina botulica, occorre sottoporsi ad una visita preliminare, nel corso della quale il medico verificherà ed esaminerà l’aspetto sia della pelle che delle rughe che si desidera eliminare, valutando come procedere e  tenendo presente sia i risultati desiderati dal paziente che la sua salute.

Linee guida per mantenere un aspetto giovanile

Per chi volesse scoprire le linee guida su cosa si può fare per mantenere il più a lungo possibile in salute la pelle, il grasso e i tessuti è stato pubblicato nel 2017, sul Journal of Drugs and Dermatology un protocollo «forever young». Si possono affacciare al trattamento botox:

  1. Under 30, senza segni di iperpigmentazione e rughe, è consigliata un’applicazione quotidiana di protezione solare totale, di antiossidanti topici come la vitamina C pura, di creme e sieri a base di retinoidi e di idratanti, e trattamenti con alfa e beta idrossiacidi.
  2. tra i 30 e i 35 anni, quando compaiono le prime rughe superficiali, tossina botulinca di tipo A , o botox, per le linee d’espressione. Inoltre, per preservare i tessuti, si può ricorrere alla radiofrequenza e agli ultrasuoni, mentre I peeling chimici sono ultili per combattere le macchie.

Abbiamo visto quindi come siano diversi i trattamenti per avere e mantenere un viso giovane più a lungo, ma è doveroso per noi informarvi che un trattamento sbagliato o eseguito in un luogo non idoneo può causare gravi problemi di salute. Se decidete di intraprendere questo trattamento estetico è necessario affidarsi a professionisti: il dialogo tra paziente e dottore è fondamentale per una buona riuscita. Qualunque effetto indesiderato o perplessità, prima o post trattamento, va subito comunicata al medico.

Claudia Ruiz