GP Belgio: Hamilton mattatore assoluto a Spa, Vettel è secondo e conserva la leadership in campionato

Nel giorno del suo 200° Gran Premio in Formula 1, Lewis Hamilton ha completato un weekend praticamente perfetto andando a vincere con grande autorevolezza la sua quinta gara stagionale sul circuito di Spa-Francorchamps, una delle piste più affascinanti di tutto il mondiale e teatro del GP del Belgio. I presupposti per una vittoria significativa si sono già venuti a creare nella giornata di sabato, quando il driver inglese è stato in grado di conquistare la sua 68esima pole position con un giro straordinario che gli ha così permesso di eguagliare lo storico record assoluto di Michael Schumacher, il quale proprio sul tracciato delle Ardenne vinse la sua prima gara 25 anni fa.

Dopo la battuta d’arresto subita in Ungheria al termine di una prestazione sottotono, il driver della Mercedes è tornato ad avere la meglio nel confronto diretto con Sebastian Vettel, secondo al traguardo e tenace più che mai nel cercare di contendere la vittoria al rivale per la conquista del titolo. La gara ha vissuto un sussulto proprio negli ultimi giri, quando la Safety Car ha fatto il suo ingresso in pista per rimuovere i detriti causati da un nuovo harakiri in casa Force India firmato da Perez e Ocon, giunti ormai ai ferri corti. Al restart, Hamilton con gomme soft è riuscito a contenere l’arrembante Vettel che con la mescola ultrasoft decisamente più performante ha tentato l’ultimo disperato assalto senza però avere successo.

A completare il podio è giunto Daniel Ricciardo, come sempre solido, costante e pronto ad approfittare degli errori altrui. La Red Bull, confermatasi terza forza del campionato, si è però dovuta privare di Max Verstappen dopo sole otto tornate per un problema tecnico; una vera e propria maledizione è sembrata abbattersi quest’anno sul giovane olandese, il quale davanti a tantissimi suoi tifosi è stato costretto a collezionare il sesto ritiro in dodici gare. In quarta posizione ha fatto capolino l’altra Ferrari, quella di Kimi Raikkonen; il finlandese è stato penalizzato con uno Stop&Go di 10 secondi per non aver rallentato in regime di bandiere gialle ma è stato comunque autore di una buona rimonta. Quinto posto ad appannaggio di Valtteri Bottas, in difficoltà alla ripartenza dopo il regime di Safety Car e infilato con uno spettacolare doppio sorpasso proprio da Ricciardo e Raikkonen.

Ottimo sesto posto per la Renault di Nico Hulkenberg che ha preceduto Romain Grosjean, tornato competitivo con la Haas con un weekend convincente; ottavo Felipe Massa, autore di una grande prova con la Williams dopo essere scattato dalle retrovie dello schieramento. La Force India di Ocon e la Toro Rosso di Carlos Sainz hanno completato il quadro della top ten.

Con questa vittoria, la 58esima della carriera, Hamilton ha dimezzato il distacco che lo separa da Vettel in classifica generale; il tedesco della Ferrari è ancora leader del mondiale ma il gap si è ridotto da 14 a sole 7 lunghezze. La Formula 1 è pronta adesso per affrontare l’ultima gara europea della stagione, il Gran Premio d’Italia, uno degli appuntamenti più amati da piloti ed appassionati che si disputerà questo fine settimana sullo storico tracciato brianzolo di Monza.

Giuseppe Forte