“Forse questa è la volta buona che ci liberiamo di tutti questi”, ignobili messaggi per Berlusconi

E’ proprio vero che nei momenti difficili si vede il vero valore delle persone, infierire su una persona al momento affetta da una malattia che potenzialmente ha decimato parte della popolazione mondiale, creando scompigli e paure soprattutto nei confronti degli anziani, chi ritiene sia decoroso colpire chi è affetto da coronavirus, che ha la coscienza di comunicarlo anche pubblicamente. che nel frattempo non si compiange ma anzi, esorta a reagire ripromettendosi in prima fila di continuare a svolgere il proprio lavoro. Ognuno può schierarsi con chi vuole, si può decidere come meglio si crede di condividere il pensiero di un politico o di un altro, ma il rispetto e la dignità nei confronti di chi è affetto da una sindrome, dovrebbe volare alto, e sorvolare dal partito che rappresenti.  In queste ultime ore si sta molto parlando della positività di Silvio Berlusconi al test del tampone faringeo dopo il suo soggiorno in Sardegna. Oltre al leader di Forza Italia, anche i figli Barbara e Luigi e la compagna Marta Fascina sono risultati contagiati. È stato lo stesso dottor Alberto Zangrillo, primario dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Generale e Cardio-Toraco-Vascolare al San Raffaele di Milano e medico curante dell’ex premier a spiegare la situazione, dichiarando che Berlusconi è al momento asintomatico e si trova in isolamento domiciliare ad Arcore.  Non è passato neppure un giorno dalla divulgazione della notizia, che sono già partiti i primi ignobili strali nei suoi confronti. C’è anche chi, senza porsi alcun problema, gli ha augurato la morte. “Confessiamolo: chi di noi non ha pensato, sapendo del contagio di Hurluberlu, ‘forse questa è la volta buona’?”, ha scritto sul proprio profilo social il linguista italiano Raffaele Simone, come riportato da “LiberoQuotidiano”.”Chi, vedendo questa foto, non ha pensato: ‘Magari ci liberassimo di tutti questi?’. Si pensa, ma non si può dire, e meno ancora scrivere. Si ha paura che la sorte si ritorca contro chi augura il male e lo punisca. (I vilain, in particolare, sono capaci di questo effetto boomerang… ). Peccato. Ma, come c’è un giudice a Berlino, così c’è un Covid 19 anche per i potenti e i prepotenti”.  “Chi, vedendo questa foto, non ha pensato: ‘Magari ci liberassimo di tutti questi?’. Si pensa, ma non si può dire, e meno ancora scrivere. Si ha paura che la sorte si ritorca contro chi augura il male e lo punisca. (I vilain, in particolare, sono capaci di questo effetto boomerang… ). Peccato. Ma, come c’è un giudice a Berlino, così c’è un Covid 19 anche per i potenti e i prepotenti”. A seguire tanti i commenti tra le parti, ma di decoro e sportività e di solidarietà nemmeno una piccola traccia, solo fango.

Alessandra Filippello