Europei Under-21: una guida tutta “azzurra”

Dal 16 al 30 giugno si svolgerà la 22esima edizione del Campionato europeo di calcio Under-21. Il torneo, che si giocherà in Italia e a San Marino, vede la partecipazione di dodici squadre divise in tre gruppi da quattro:

GRUPPO A: Italia, Spagna, Belgio, Polonia

GRUPPO B: Germania, Danimarca, Serbia, Austria

GRUPPO C: Inghilterra, Francia, Romania, Croazia

Gli impianti di gioco scelti per le partite sono:

1. Stadio Renato Dall’Ara, Bologna (38.279 posti)
2. Mapei Stadium – Città del Tricolore, Reggio Emilia (21.525 posti)
3. Orogel Stadium – Dino Manuzzi, Cesena (20198 posti)
4. Stadio Nereo Rocco, Trieste (28.565 posti)
5. Stadio Friuli, Udine (25.144 posti)
6. San Marino Stadium, Serravalle (5.250 posti)

La partita inaugurale vedrà affrontarsi due squadre del gruppo A, Polonia e Belgio, il 16 giugno alle ore 18.30 al Mapei Stadium. L’Italia, invece, farà il suo debutto contro la Spagna lo stesso giorno alle ore 20.30 al Dall’Ara, in quello che si può considerare già come il primo big match del torneo. Gli azzurrini giocheranno poi il 19 giugno contro la Polonia sempre al Dall’Ara e il 22 giugno, contro il Belgio, al Mapei Stadium, sperando di andare avanti nella competizione. La nostra nazionale, in quanto squadra del paese ospitante, non ha partecipato alle partite di qualificazione.

L’Italia ha vinto ben cinque edizioni degli Europei Under-21: 1992, 1994, 1996, 2000 e 2004. A questo torneo arriva decisamente carica, con una rosa ampia e di grandissimo talento.

La squadra allenata da Luigi Di Biagio potrà contare infatti su giocatori di qualità in tutti i reparti: da Alex Meret in porta, passando per Gianluca Mancini in difesa, fino ad arrivare al centrocampo e all’attacco, le zone in cui potrà contare anche su una buona dose d’esperienza. In mezzo al campo troviamo, infatti, tanta qualità con Sandro Tonali, rivelazione del Brescia e Nicolò Zaniolo, unita alla fisicità di Nicolò Barella, già titolare inamovibile nella nazionale maggiore. In attacco, invece, saranno fondamentali la forza fisica di Patrick Cutrone, la tecnica di Riccardo Orsolini, gli strappi di Federico Chiesa e la freddezza di Moise Kean, senza dimenticare Andrea Pinamonti, reduce da un ottimo mondiale Under-20 che però purtroppo non è nelle condizioni migliori, dato un infortunio al ginocchio subito in ritiro.

Chiesa, Orsolini e Cutrone. Da www.calcioefinanza.it

Gli azzurrini potranno dunque contare su una rosa davvero forte, e potranno decisamente ambire a un risultato importante. Come arrivano le nostre avversarie?

SPAGNA: La Rojita, così soprannominata, è sicuramente una delle favorite per la vittoria finale. Reduce dal secondo posto contro la Germania (1-0) degli Europei 2017, avrà sicuramente voglia di rivalsa in quello che è un torneo che l’ha vista trionfare per ben quattro volte: 1986, 1998, 2011, 2013. Sul suo percorso, però, dovrà vedersela con avversari altrettanto forti, a partire da un’agguerrita Italia, con la quale probabilmente si giocherà il primo posto nel girone. Arriva agli Europei 2019 da prima nel suo girone di qualificazione con 27 punti, frutto di nove vittorie e una sola sconfitta.

Giocatori chiave: Fabián Ruiz, Borja Mayoral

BELGIO: Dominatrice del suo girone di qualificazione con otto vittorie, due pareggi, zero sconfitte, 23 gol fatti e solo 5 subiti, il Belgio non è sicuramente la squadra da battere, anche perché l’ultima partecipazione all’europeo di categoria risale al 2007. Non sono comunque da sottovalutare. Il miglior piazzamento è una semifinale proprio agli Europei 2007.

Giocatore chiave: Siebe Schrijvers

POLONIA: Seconda nel girone di qualificazione dietro la Danimarca. Sei vittorie, quattro pareggi e zero sconfitte, condite da 22 gol fatti e 9 subiti. Uscita ai gironi nel 2017, proverà a giocarsela, anche se il girone è durissimo. Probabilmente si contenderà il terzo posto con il Belgio. Il miglior piazzamento è il raggiungimento dei quarti di finale per cinque volte, l’ultima delle quali nel 1994, ultima partecipazione prima del 2017 in quanto paese ospitante.

Giocatore chiave: Dawid Kownacki

Ecco pronta una breve guida tutta “azzurra” per gli Europei Under-21. Buon europeo a tutti, e forza azzurrini!

Marco Nuzzo