Donna di 93 anni, dopo aver finito la birra in quarantena fa di tutto per averne dell’altra

Olive Veronesi, di Pittsburgh, in Pennsylvania, sta obbedendo le regole attuali per l’emergenza sanitaria e così non esce dalla sua abitazione.
Di conseguenza si affida ad altre persone per portarle le provviste, come il cibo. Ma non solo di cibo, infatti si parla anche e soprattutto di birra.
La scorsa settimana Olive ha informato i vicini e la figlia che stava esaurendo ciò che lei definisce gli “elementi essenziali” sollevando una lattina di Coors Light e una lavagna con su scritto “HO BISOGNO DI PIÙ BIRRA!!”
Parlando con KDKA News, Olive ha spiegato che era arrivata alle ultime 12 lattine e che sarebbero durate poco, dato che beve una lattina ogni sera.
E la donna poi ha continuato raccontando come la birra faccia bene, purché uno non esageri nel berla.
Una foto della brillante scena è stata condivisa online e rapidamente è diventata virale, spingendo le persone in tutto il mondo a cercare di soddisfare i desideri di Olive, ma a quanto pare la Molson Coors Beverage Company ci aveva già pensato.
Lunedì 13 aprile, Molson Coors è arrivato a casa di Olive con una consegna speciale di 150 birre Coors Light in 15 confezioni da 10 lattine.
Mark Linder, di Molson Coors, ha dichiarato: “Io e il mio socio abbiamo preso 10 casse di birra, abbiamo guidato e ci siamo assicurati che a Olive arrivasse la sua birra in modo che potesse continuare il suo regime salutare con una Coors Light al giorno.
Siamo contenti che Olive abbia realizzato il suo desiderio e, grazie a Molson Coors, probabilmente non avrà bisogno di chiedere ancora altra birra!

Rebecca Broomfield