Crediti: Amalia Bruno

“Catanesi per sempre”: un viaggio emozionale nel cuore di Catania

Un viaggio emozionale nel cuore di Catania, in ventiquattro racconti segnati con l’inchiostro dell’amore da altrettanti autori catanesi. Scrittori, giornalisti, docenti, medici, studenti universitari, tutti appassionati di letteratura hanno contribuito alla realizzazione dell’antologia “Catanesi per sempre”, coordinata da Daniele Di Frangia. Le oltre 160 pagine, da centellinare, parola per parola, si aprono con un contributo prezioso di un catanese d.o.c., l’attore Leo Gullotta, nato al “Fortino”, uno dei quartieri storici della città.

“Catania è città gioiosa, imperitura, positiva, che mai si abbatte, con un forte senso della dignità. Persino il suo dialetto è brillante, colorato, musicale – scrive Gullotta -. Appartenenza e identità sono ben radicate nei cittadini, testardi e generosi. Catania è tutt’uno con l’Etna, una mamma generosa che veglia e osserva dall’alto”.

“Cercavamo un catanese illustre per la prefazione e chi meglio di un personaggio così prestigioso come Leo Gullotta, uno che ha sempre mostrato orgogliosamente la propria catanesità – spiega Daniele Di Frangia -. Lo ringrazieremo sempre perchè, nonostante i suoi mille impegni, ha dato subito disponibilità e ci ha raccontato il suo rapporto con Catania. Una cosa emozionante averlo nel nostro volume”.

Ventiquattro gli autori che esprimono il loro amore per la città emozionando ed emozionandosi: Andrea Aidala, Giuseppe Alario Spadaro, Cirino Cristaldi, Simona D’Urso, Salvatore Giovanni Emanuele, Salvatore Massimo Fazio, Vincenzo Grasso, Giuseppe Grossi, Tino La Vecchia, Daniele Lo Porto, Renato Maisani, Mariagrazia Miceli, Luana Paladino, Alessandro Russo, Maria Adelaide Scacco, Angelo Scaltriti, Concetto Sciuto, Manuela Scuderi, Paolo Sidoti, Gianmarco Tomaselli, Simone Toninato e Claudio Volpe.

“I racconti sono per tutti i gusti e davvero interessanti. Magari il lettore può scegliere quelli che si avvicinano di più al proprio stile, ma sono sicuro li leggerà tutti con curiosità. Il volume è piacevole e non annoia, si basa su storie reali e inventate, racconta personaggi storici catanesi come Ettore Majorana e luoghi come l’Etna, aspetti sacri come la festa di Sant’Agata ma anche la Catania di chi è lontano o chi l’ha scoperta non nascendoci, c’è chi ha raccontato la propria infanzia o la propria giovinezza. Insomma una città dai mille volti vista sempre in chiave diversa”, aggiunge Di Frangia.

“Catanesi per sempre” segna l’esordio letterario del giornalista Daniele Lo Porto, che si è cimentato in un racconto intenso: “Il ritorno del comandante Ulisse”, un Ulisse

contemporaneo, un ufficiale della Marina Militare che approda nella sua Catania per l’ultima missione, la guarda e vive con occhi da turista e la riscopre, in un certo senso, anche riassaporando il piacere dei ricordi giovanili. “Il comandate Ulisse è un personaggio che racchiuso nell’orizzonte ristretto nel racconto breve un po’ ha sofferto: gli è bastato a stento per accennare al suo amore per Catania e l’Etna. E’ abituato alla vastità del mare e ha tanto da raccontare: oltre quaranta anni di carriera che coincidono con pagine importanti della storia d’Italia, partono dagli anni di piombo del terrorismo delle Brigate rosse e si concludono ai giorni nostri – racconta Daniele Lo Porto -. Ha “bussato” con insistenza al mio pc e penso che potrebbe essere il protagonista di un prossimo libro, tutto suo”.

“Catanesi per sempre” (Edizioni della Sera, 12,00 euro) si può acquistare nelle librerie e nelle edicole, oltre che on line.

redazione