Bollette luce e gas: come risparmiare 200 euro all’anno con il mercato libero

Mancano dieci mesi all’entrata in vigore definitiva del mercato libero dell’energia, termine entro cui i consumatori, che hanno una fornitura di energia elettrica o gas, dovranno scegliere il fornitore e la tariffa che più si addicono alle proprie esigenze di consumo.

Fino a pochi mesi fa, questo passaggio storico era visto come un salto nel buio, un cambiamento che avrebbe portato a prezzi più alti di quelli pagati nel mercato tutelato.

Grazie anche alla possibilità di passare già ora al nuovo regime, si è fatta maggiore chiarezza e informazione sui funzionamenti di questo nuovo corso, scoprendo, invece, che tale sistema porta dei vantaggi considerevoli a chi attiva una fornitura di luce o gas.

Chi vuole risparmiare sulle proprie spese deve passare al mercato libero, questo è quanto emerge dagli studi di settore che hanno preso in considerazione le tariffe applicate durante il mese di settembre dai due regimi di fornitura.

La media del risparmio per chi si affida alle offerte energia elettrica e gas nel mercato libero è di circa 200 euro all’anno, cifra calcolata prendendo come riferimento l’utente medio domestico.

Il regime di concorrenza, le tariffe applicate e una vasta gamma di soluzioni pensate per il cliente sono punti di forza che portano a una consistente riduzione della spesa in bolletta, proprio come avviene nell’offerta che E.ON, uno dei principali operatori energetici in Italia, messe a disposizione delle famiglie, condomini e anche delle aziende.

La quantificazione del risparmio in bolletta è stata fatta prendendo in considerazione un cliente tipo che ha in essere una fornitura di energia elettrica di 3 kW e un consumo a uso domestico di circa 3300 kW annui.

Per quanto riguarda i consumi di gas, è stato preso in considerazione un consumo medio di 1410 metricubi.

Si tratta di un profilo molto vicino a quello della classica famiglia italiana, che permette di generare, scegliendo le migliori tariffe, un risparmio annuo di circa 200 euro, che può aumentare per le famiglie numerose che hanno dei consumi maggiori.

L’attivazione di queste offerte in regime di mercato libero può essere fatta gratuitamente da ogni singolo cliente, e la nuova sottoscrizione non prevede l’interruzione dell’energia elettrica o del gas fornito.

La procedura relativa il passaggio di fornitore, sia dal punto di vista amministrativo sia tecnico, è gestita dalla nuova azienda fornitrice scelta dal cliente.

Quest’ultimo deve solo scegliere la migliore tariffa, sulla base delle proprie esigenze di utilizzo, utilizzando anche gli strumenti messi a disposizione sui siti ufficiali del Ministero dello Sviluppo Economico, valutando l’offerta migliore e incominciando così a risparmiare sulla spesa delle bollette ricevute.

redazione