Emma Starletto and Aria Lee on the Red Carpet for the AVN 2020 Nominations Party at the Avalon Hollywood on the Red Carpet for the AVN 2020 Nominations Party at the Avalon Hollywood

AVN Awards, a Las Vegas gli Oscar si fanno Porno!

Come ogni anno, anche nel 2020 si sono finalmente tenute le premiazioni più importanti ed affascinanti del magico e variegato mondo dello spettacolo, attirando l’attenzione di milioni di fan in tutto il mondo. No, non sto parlando della notte degli Academy Awards, per tale inezia dovremo aspettare ancora una settimana. Mi riferisco invece ad un premio di gran lunga più esclusivo e prestigioso: gli Oscar del Porno.

Cosa sono gli AVN Awards

Ebbene si, dal 20 al 25 gennaio scorso si è tenuta a Las Vegas (e dove altrimenti?) la cerimonia per gli AVN Awards, a cui hanno partecipato oltre mille star dell’industria cinematografica hard, provenienti da tutto il mondo, Italia compresa. Evento che come ogni anno dal 1987 ha attirato alla Città del Peccato migliaia di appassionati e turisti.

Una premiazione che ricorda moltissimo quella degli Academy Awards, con tanto di red carpet, attori, registi, sfilate e di diverse categorie per l’assegnazione dei premi, di cui alcune molto simili alla premiazione originale. Al contrario degli Oscar però, le categorie sono più di 100 di cui alcune estremamente specifiche per determinate “tematiche” affrontate nei vari film a luci rosse.

I premi più importanti

Ovviamente il premio più prestigioso è quello per la miglior attrice porno del mondo, statuetta che quest’anno è stata assegnata alla bella attrice australiana Angela White, già regina delle edizioni 2018 e 2019 degli AVN. Classe 1985 e nata a Sidney, Angela White ha lavorato a centinaia di film con decine di registi diversi, e ha collezionato ben 31 nomination agli AVN (altro che Katharine Hepburn). Inoltre, alla faccia delle malelingue, Angela White è anche laureata in studi di genere all’Università di Melbourne, e che dire, la cultura si vede tutta, ma proprio tutta.

Risultato immagini per angela white"

Il premio per il miglior attore porno dell’anno è andato invece ad un volto curiosamente molto noto anche al di fuori dell’industria del porno, Small Hands. Se questo nome vi risulta familiare, probabilmente è perché l’anno scorso ha partecipato a Him & Her, il chiacchieratissimo film porno diretto da Bella Thorne che aveva scioccato i fan dell’attrice.

Tra gli altri vincitori di spicco troviamo Emily Bloom (miglior “Cam-Girl”), Gianna Dior (migliore star esordiente), Kayden Kross (miglior regista), ma soprattutto, il mitico Rocco Siffredi, che anche quest’anno ha potuto portarsi a casa il trofeo come miglior regista straniero. Davide Rampello direbbe: “Questa è l’Italia della qualità”.

Che siano porno oppure no, gli Oscar riescono sempre a dare grandi emozioni e a suscitare l’interesse di moltissime persone di nazioni e culture diverse. Difficile immaginare l’emozione di chi, dopo anni di visioni (più o meno quotidiane) delle opere di grandi artiste, riesce finalmente a vederle in carne ed ossa. A questo punto però, resta un dubbio. Non le avevano mai viste tanto vestite, saranno riusciti a riconoscerle?

Gian Luca Giosuè