“Fai la pipì scura e maleodorante”, genitori uccidono il figlio di 11 anni costringendolo a bere troppa acqua forzatamente

Ci sono volte che raccontare una storia diventa pesante e doloroso, ma tacere spesso vuol dire avallare certi comportamenti che nella realtà non devono nemmeno esistere. La nota che storpia, non è soltanto la cattiveria o l’immensa crudeltà dei genitori, ma il fatto che sotto gli occhi di tante persone un fatto così grave possa passare inosservato, bastava pochissimo per potere salvare la vita ad un bambino. Un bimbo di 11 anni è morto per avere bevuto troppo acqua, ma non è stata una scelta del bambino ma dei suoi crudeli genitori, padre e matrigna, rispettivamente il militare Ryan Sabin, 41 anni e la matrigna, Tara Sabin, 42, hanno costretto, il piccolo Zachary Sabin, di 11 anni, a bere acqua fino a morire. La coppia di El Paso, in Texas,  è accusata di omicidio di primo grado dopo che il ragazzo è stato trovato morto. Dall’interrogatorio dei due assassini, è emerso a parere loro, che il bambino era maleodorante, che la notte si recava tante volte in bagno. Questo ed il nauseabondo olezzo di pipi scura, li aveva portati alla conclusione di costringerlo a bere per “lavare l’interno del corpicino”. La notte disturbati dal suo andare di continuo in bagno, lo bloccavano nel letto e gli facevano indossare dei pannoloni. Una volta scoperto il cadavere, il bambino era con la schiuma in bocca, a causa di un’intossicazione per la troppa acqua ingerita forzatamente,il suo corpo era coperto di lividi. Possibile che nessuno sia sia accorto della sofferenza del bambino durante i giorni che precedevano la sua morte, come sempre il silenzio di molti permette ai mostri di uccidere dei poveri innocenti, chi vede e non parla non è meno colpevole dei veri assassini.

Alessandra Filippello