Francesco Totti salva la Roma in 3 minuti: sua la doppietta vincente contro il Torino

Francesco Totti è entrato a quattro minuti dalla fine, con la sua Roma in svantaggio per 2 a 1 contro il Torino e all’apparenza destinata alla sconfitta in un match fino a quel momento beffardo e carico di tensione. L’ingresso del numero 10 giallorosso sul terreno di gioco era in quel momento l’ultima risorsa impiegata nel tentativo di ribaltare le sorti dell’incontro. Dopo le ultime settimane vissute tra le polemiche, Totti ha deciso di regalare una delle emozioni più intense di sempre al pubblico dello Stadio Olimpico realizzando una doppietta in meno di quattro minuti e portando la sua squadra alla vittoria per 3 a 2.

Gli episodi sfortunati e alcune controverse decisioni arbitrali sembravano aver indirizzato i padroni di casa verso un amaro stop casalingo ma il capitano della Roma ha pensato di scrivere un’altra pagina della sua eterna storia d’amore con questa maglia e con questa città, mettendo a segno i gol numero 302 e 303 della sua incredibile carriera con la maglia giallorossa. Il primo nasce sugli sviluppi di un calcio di punizione battuta da Pjanic: la palla viene prolungata di testa da Manolas e Totti riesce in spaccata ad indirizzarla verso la porta di Padelli, insaccando la rete del momentaneo pareggio. La seconda trasformazione avviene su calcio di rigore, assegnato per un fallo di mano sicuramente più dubbio rispetto agli altri due piuttosto evidenti che non sono stati concessi dal direttore di gara.

Nelle ultime tre partite il contributo di Totti è stato di fondamentale importanza per la Roma che si è ritrovata più volte in seria difficoltà, rischiando di perdere terreno dalle inseguitrici come Inter e Fiorentina. In circa 60 minuti complessivi, giocati contro Bologna, Atalanta e Torino, il capitano giallorosso ha collezionato 3 gol e 1 assist, regalando di fatto 5 punti preziosissimi alla sua squadra.

crediti: ANSA/ALESSANDRO DI MEO

La difficile convivenza con l’allenatore potrebbe essere stato un ulteriore stimolo ad aver spinto Totti verso un’impresa del genere; sta di fatto che con questa vittoria la Roma compie un passo determinante verso la conquista definitiva del terzo posto in classifica che significa Champions League per il prossimo anno. Un balzo in avanti decisivo in cui Totti ha messo ancora una volta un’impronta decisiva.

A fine partita il pubblico presente allo stadio ha reso omaggio alle prodezze del loro beniamino con una vera e proprio standing ovation. Alcuni tra loro erano anche in lacrime, perché più sensibili e perché forse consapevoli del fatto che quella di ieri sera è stata probabilmente una delle ultime emozioni che Totti ha regalato al popolo giallorosso sul terreno di gioco. La sua situazione ha diviso la tifoseria in “Tottiani” e “Spallettiani”, in chi credeva che avrebbe dovuto abbassare la cresta per dare precedenza alle esigenze del gruppo ed in chi si è dimostrato di rimanere vicino alla sua storia e alla sua bandiera fino alla fine. Certo è che la sua doppietta messa a segno nei minuti finali e subito dopo il suo ingresso in campo ha messo d’accordo tutti, a prescindere da ogni tipo di aspetto e di schieramento, per il bene assoluto dell’intera comunità romanista.

Giuseppe Forte