Una donna della California è stata arrestata nel 2013 dopo aver detto alle autorità di aver tagliato il pene del marito con un coltello da cucina e averlo gettato in un tritarifiuti. Catherine Kieu, 48 anni, è accusata di aver legato il marito mentre dormiva in un letto con le corde di nylon, tirato giù i pantaloni e di aver tagliato il pene del marito. La donna, poi ha preso il pene tagliato e lo ha gettato nello smaltimento dei rifiuti e l’accese per mutilare l’organo. Poi ha chiamato il 911. Kieu, che è stata presa in custodia sulla scena del crimine un lunedi notte, è stata accusata di tortura. E’ stata poi messa in stato di detenzione senza diritto di cauzione ed è stata giudicata per una condanna a vita in prigione senza possibilità di libertà condizionale. Secondo le indagini della polizia la donna avrebbe potuto aver drogato o avvelenato il cibo del marito per farlo addormentare. La coppia aveva dei problemi che secondo i vicini sarebbero scaturiti in una richiesta di divorzio. Il marito della Kieu è stata portato al vicino centro medico, dove è stato operato d’urgenza.