Stargraph: la startup che rende unici ed indimenticabili gli eventi

Si chiama Stargraph, la startup fondata da Michele Imbimbo e Ursula De Masi nel 2017, che rende memorabili gli eventi sportivi e musicali dando ai fan la possibilità di ottenere contenuti esclusivi attraverso una tecnologia proprietaria che combina la certificazione blockchain, la realtà virtuale e la realtà aumentata.

Sono già oltre 35mila i fan che sono iscritti alla piattaforma Stargraph e tanti gli eventi in cui è stata presente la startup tra cui MotoGP, Formula1, SerieA, TIM CUP, Festival di San Remo e il Jova Beach Party e che in queste occasioni hanno potuto portare a casa un ricordo personalizzato, autentico e certificato, vivendo un’esperienza indimenticabile sia prima, che durante e dopo la conclusione dell’evento.

“I tempi sono maturi per fare un salto di qualità: dopo aver portato la nostra realtà a lavorare con il top del mondo dello sport, vogliamo espandere ulteriormente la nostra piattaforma ad un panel più grande di star, dandogli la possibilità di un rapporto più stretto e consolidato con i loro fan.” spiega Michele Imbimbo, CEO di Stargraph.

Monetizzare il fan engagement e massimizzare il ROI dei partner degli eventi grazie all’offerta commerciale di Stargraph

Dal 2017 ad oggi, Stargraph è cresciuta regalando ai fan delle esperienze indimenticabili, coinvolgendo brand come TIM, INFRONT e PETRONAS e superstar internazionali del calibro di Lewis Hamilton.

L’approccio utilizzato è stato quello di capire quali fossero le preferenze dei fan delle star e così, in questi anni, analizzando i dati raccolti dalla piattaforma, la startup ha potuto creare un’offerta commerciale che potesse sì dare ai fan delle esperienze memorabili ma anche dare agli sponsor, ai club, alle federazioni e agli organizzatori di eventi gli strumenti adeguati per massimizzare il ROI delle partnership.

Michele Imbimbo

 L’offerta commerciale di Stargraph si compone di quattro servizi diversi, erogati anche in collaborazione con Pemcards e Skylab Studios: il servizio di autografi digitali certificati dalla blockchain, il servizio di StarCARDS ovvero delle cartoline che sono acquistate dai fan e che una volta arrivate a casa possono essere attivate con le realtà aumentata, il servizio di attivazione dei fan con la realtà virtuale e, infine, un tool di fan relationship management che consente di raccogliere ed analizzare i dati dei fan per massimizzare le strategie di marketing e commerciali.

“Con questi strumenti siamo in grado di conoscere ciò che i fan vogliono dalle loro star e dare ai nostri partner i giusti insight per capire come sviluppare le loro strategie di fan engagement e creare nuove opportunità di business.” spiega Michele Imbimbo, CEO di Stargraph.

L’inner circle delle star: ecco il progetto futuro di Stargraph

Nel futuro di Stargraph, c’è un nuovo ambizioso progetto che nasce dall’esperienza maturata finora e dal know-how acquisito sulla tecnologia blockchain.

L’idea è quella di sviluppare l’inner circle delle star, una sorta di circolo esclusivo per tutti i fan delle star non solo del mondo dello sport e della musica ma anche degli esport e dell’intrattenimento in generale, così da dare la possibilità alle star di gestire direttamente e monetizzare la propria fan-base ed ai fan, la possibilità di sentirsi vicino al proprio idolo e di avere un ritorno economico dalla propria passione.

“Grazie alle attività di founding in corso, riusciremo non solo a creare l’inner circle delle star ma anche a migliorare la piattaforma e la relativa offerta commerciale, ingrandendo anche il team che se ad oggi conta 6 figure, al termine del 2020 puntiamo a raddoppiarlo. L’obiettivo è diventare la piattaforma in cui si incontrano i bisogni delle star, con la passione dei fan, offrendo esperienze memorabili e nuove opportunità di business.” conclude Michele Imbimbo, CEO di Stargraph.

redazione