“Non ho più paura della fame adesso” lacrime sì, ma di gioia per un venditore ambulante di Milano che ha riaperto la sua bancarella

Beppe Diana ha trascorso il suo ritorno al lavoro tra le lacrime, stavolta non di dolore e paura come nei giorni trascorsi pensando di non potere sfamare la propria famiglia, ma di gioia. Così ha salutato i suoi clienti, con le lacrime, la sua bancarella nella zona Niguarda ha riaperto i battenti, con scrupolo ed attenzione, seguendo tutti i provvedimenti previsti, si è avvicinato ai suoi clienti per ringraziarli di aiutarlo a far scomparire l’angoscia di non riuscire a sopravvivere ai tre mesi di fermo lavorativo. Con tanti sacrifici, ha riaperto la sua attività di vendita di intimo al mercato, con la massima gioia guarda adesso al futuro. Beppe Dana è un ambulante di Milano che è scoppiato a piangere durante il collegamento in diretta con “Mattino Cinque” dal quartiere Niguarda.Ho ripreso la mia vita, l’angoscia di non riuscire a fare la spesa è passata”, ha spiegato il venditore che solo pochi giorni prima era stato ospite della trasmissione Mediaset per raccontare la situazione economica disastrosa in cui si trovava a causa lockdown. Beppe non trattiene le lacrime quando ripensa ai numerosi gesti e messaggi di solidarietà ricevuti da conoscenti e sconosciuti o alle difficoltà che per fortuna sembrano ormai alle spalle: “Stamattina piangevo mentre servivo i clienti, l’ho passata brutta ma ora voglio solo pensare alle cose belle”. La speranza è che tutti i lavoratori italiani, possano rialzare la testa senza paura ne del virus e ne di altro, che l’economia italiana possa riprendersi per tutti, che la politica non si limiti a belle esposizioni di progetti e decreti ma che metta in pratica iniziative per fare ricominciare la vita senza la paura di perdere il lavoro e di avere fame.

Alessandra Filippello