Nyimba, Zambia. Un trentenne ha scavato nei pressi di una tomba in un cimitero al fine di prelevare un cadavere seppellito per poterlo arrostire e poi mangiarlo. Il trentenne è stato arrestato al cimitero del distretto locale proprio quando la polizia lo ha trovato, a seguito di una soffiata, mentre era intento a mangiare la carne umana che aveva riesumato.
I resti apparterrebbero ad un uomo morto due anni fa e sono stati seppelliti di nuovo dopo l’arresto del trentenne.
Nonostante fosse in fase di decomposizione, il trentenne è riuscito ad arrostire la carne rimanente per poi addentarla e mangiarla, come hanno riferito gli inquirenti.
Questi ultimi hanno sottolineato che un cadavere normalmente si secca e poi comincia a decomporsi ma per quest’ultima fase ci vogliono anni ed è quindi facile che la carne possa rimanere ancora attaccata alle ossa.
L’uomo è stato trovato intento a masticare e deglutire carne umana arrostita nei pressi della tomba (per la precisione è stato trovato con il teschio del cadavere in mano intento ad addentarlo come se fosse una coscia di pollo) ed è stato arrestato dagli agenti di polizia i quali lo hanno, tra l’altro, salvato da un tentativo di linciaggio dei locali dopo la diffusione dell’incredibile notizia.
Quando gli è stato chiesto perché avesse fatto una cosa del genere, il trentenne ha riferito molto semplicemente che aveva fame. L’uomo è un ex detenuto che ha già scontato una pena in prigione di 18 mesi per motivi non dichiarati dalle autorità.
Fonte: Man-eater’s victim put to rest – Zambia Daily Mail