Il ritorno del marchio Nokia: nuovi smartphone con sistema Android

Ormai sembra proprio che ci siamo: il 2017 segnerà il ritorno del marchio Nokia. Dopo aver annunciato i suoi piani per tornare a tablet e telefoni in maggio, oggi Nokia fornisce ulteriori dettagli come la formalizzazione di un accordo di licenza di 10 anni con la Global HMD (HMD), la nuova “casa” dei telefoni Nokia, la stessa azienda che alcuni mesi fa ha rilevato la divisione feature phone di Microsoft. La notizia è comparsa sul sito del brand e segna il ritorno ufficiale della tecnologia a marchio Nokia, dopo l’acquisizione da parte della Microsoft e il lancio dei Nokia Lumia.

I nuovi smartphone saranno disponibili a partire dalla prima metà del 2017 e avranno Android come sistema operativo, sistema già sperimentato da Nokia prima dell’acquisizione di Microsoft. Due saranno i dispositivi che verranno immessi nel mercato. Si parla di un fantomatico smartphone chiamato Nokia C9 che potrebbe piazzarsi in una fascia alta del settore vista la presenza di caratteristiche tecniche evolute come un SoC Snapdragon 820 quad-core con architettura a 64-bit, con 4GB di memoria RAM e 32GB/64GB/128GB di spazio interno, fotocamera da 21 megapixel e 8 megapixel sul fronte. Tuttavia, c’è da risolvere il fatto del “blocco” della diffusione del marchio legata a un cellulare, visto che finora è uscito solo un tablet simile a iPad Mini. Ad ogni modo, sembra che il device possa uscire in Cina per un prezzo interessante di 2999 yuan pari a 410 euro circa. Gli altri nomi sono Nokia P1 e il tablet Nokia D1C.

Il ritorno ai telefoni Nokia, sa da un lato è una buona notizia per i nostalgici del brand, dall’altro rappresenta una vera e propria sorpresa, una torsione strana nella storia di Microsoft e Nokia che lottano per adattarsi agli altri smartphone e, soprattutto, agli iPhone della Apple. Per capire se i nuovi smartphone targati Nokia saranno all’altezza delle aspettative e del mercato dovremmo aspettare fino all’inizio del prossimo anno. Solo allora capiremo se il sogno di riavere un Nokia tra le mani, in grado di competere con i grandi brand, sarà reale e possibile.

Catiuscia Polzella