Il gattino “spegne” il suo videogame, lui lo uccide sbattendolo contro il muro

La sua colpa è stata di non avere avuto, in questo caso, il proverbiale passo felpato dei felini. E nel muoversi per la casa ha finito involontariamente con lo staccare una presa interrompendo all’improvviso il videogioco a cui il fidanzato della padroncina stava giocando. Un piccolo incidente che è costato la vita ad un gattino che viveva in un appartamento di Staunton, in VirginiaIl giovane intento del videogame ha infatti reagito malissimo: ha afferrato l’animaletto e lo ha scagliato con rabbia contro un muro provocandone la morte. Il tutto davanti agli occhi esterrefatti dei figli della sua compagna, secondo quanto ha riferito Lisa Klein, del dipartimento di polizia della cittadina al quotidiano Newsleader.

PRECEDENTI PER AGGRESSIONE – L’uomo, il 21enne Bruce Jamar Walston, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamento e crudeltà nei confronti degli animali e condotto nel carcere regionale di Verona, nella regione di Middle River. Waltson aveva dei precedenti e all’inizio dell’anno era già stato arrestato con l’accusa di avere aggredito due persone nel palazzo in cui viveva ed era stato rilasciato su cauzione in attesa di comparire davanti al giudice il prossimo 25 gennaio. Questo nuovo episodio sicuramente non lo aiuterà di fronte alla corte. L’associazione animalista Peta ha riportato la notizia nel suo blog e ha sollecitato i propri sostenitori a scrivere al giudice della contea di Augusta chiedendo per il 21enne una pena esemplare, sottolineando come «molto spesso, come dimostrano diversi studi, gli autori di maltrattamenti nei confronti degli animali poi riversano la loro violenza anche contro gli esseri umani».

redazione