Ecco come sono nati i collant, l’accessorio più femminile di sempre

Non tutti li amano, ma da sempre sono i fedeli compagni quotidiani di ogni donna e oggi vi raccontiamo come sono nati i collant.

Sobrie ed austere o colorate e giocose, le calze collant hanno rivoluzionato nel corso degli anni i look e le uniformi femminili lavorative, aggiungendo quel tocco di brio e  femminilità unito al comfort della coprenza necessaria per i mesi più freddi dell’anno.

L’evoluzione della calza collant con i suoi stili ed i suoi pattern ha attraversato i secoli, fino ad arrivare ad oggi, in cui tutti i grandi brand hanno saputo coglierne l’essenza e la funzionalità in mille diverse sfumature, mostrandole al mondo sulle loro passerelle.

Anni ’30-’40: la scoperta del nylon

Ma prima di arrivare a parlare dei modelli attuali, torniamo nel 1938, quando durante l’ottavo Forum Annuale organizzato a New York dall’Herald Tribune ( 27 Ottobre 1938), il presidente della du Pont de Nemours Inc. annunciò l’invenzione della prima fibra sintetica al mondo: il Nylon. Grazie a questa nuova fibra elastica ma resistente, si assistette ad un vero e proprio “boom” di calze collant femminili ed è proprio da qui che vogliamo iniziare a parlare di come sono nati i collant. Il primo vero paio firmato però risale al 1959 dalle linee di produzione della Glen Raven Mills, anche se in realtà la produzione di calze iniziò ad attivarsi già dal 1940 portando con sé vendite e guadagni stellari. Insomma, impazzirono tutte per questa grande novità.

Anni ’50: la crisi dei collant

Durante il corso della Seconda Guerra Mondiale la produzione di nylon si interruppe per dar spazio alla produzione di armi e arnesi bellici. Anche se, la mancanza del nylon iniziò a farsi sentire soprattutto dalle donne, le quali dovettero ricorrere a dei trucchetti per far credere di indossare ancora calze. Infatti, durante gli anni della guerra, erano solite disegnarsi a matita una linea dritta nella parte posteriore della gamba, per simularne la cucitura, e per far fronte all’impossibilità di potersi permettere un paio di calze nuove.

una donna si disegna una linea dritta nella parte posteriore delle gambe per simulare le calze
Durante la guerra molte donne erano solite disegnarsi a matita una linea dritta nella parte posteriore della gamba per simulare le calze.
Anni ’60: la nascita dei panty-legs

La storia di come sono nati i collant non finisce qui perché undici anni dopo, le donne esultarono ancor di più per un’altra grande invenzione che rivoluzionò l’estetica delle loro calze: era la nascita del collant. La personalità a cui viene attribuita la paternità di questa meravigliosa invenzione è Allen Gant sr. che nel 1958 lavorava alla Glen Raven Mills del North Carolina.  Ma stando a ricerche più attente, si dice che in realtà tutto quello che il sig. Gant fece, fu semplicemente seguire le indicazioni della moglie e quindi, dal punto di vista tecnico, la signora Ethel Boon Gant fu la vera ed unica ideatrice delle “panty-legs”, che si sarebbero poi evoluti nei moderni collant.

Bisogna specificare che l’invenzione del collant ebbe così tanto successo proprio perché rese le calze femminili molto più comode rispetto a quelle di nylon. Infatti, sebbene il nylon avesse rivoluzionato l’estetica, una donna intenzionata ad indossare questa tipologia di calze era obbligata a portare in combinata anche un reggicalze, proprio perché non vi era alcun altro modo di poter tenere le calze ben salde ed aderenti alla gamba.

Una donna indossa dei collant autoreggenti
Prima della nascita dei panty-legs le donne erano obbligate a portare le calze in combinata anche un reggicalze
Anni ’70: l’arrivo delle minigonne

È per questo che il nuovo design dato dal collant, rese possibile ad ogni donna l’uso delle calze in totale comodità. E di fatti, la produzione iniziò a pieno regime alla fine del 1959 e le panty-legs arrivarono così nei negozi. Successivamente, intorno agli anni 60 con l’arrivo della minigonna, le calze collant vennero adottate da ogni donna e ragazza, arrivando sino agli anni ’90, anni in cui la produzione di calze collant ebbe un picco stratosferico.

Oggi: Calzedonia e Chiara Ferragni

La storia di come sono nati i collant arriva al 2018, epoca in cui ormai le calze collant vengono prodotte e rinnovate in tutti i modi attraverso nuovi tagli, pattern e colori, fino ad arrivare alla calza collant di pizzo del marchio Calzedonia, tanto amata e sponsorizzata anche dalla fashion blogger più famosa al mondo, Chiara Ferragni.

Tutto il resto è storia.

Chiara Ferragni indossa un paio di calze della nuova collezione di Calzedonia
Chiara Ferragni è la testimonial della nuova campagna autunno/inverno 2018 di Calzedonia
Valentina Brini