“Antoine Griezmann: The Making of a Legend”. Streaming e calcio: una nuova era

La scorsa settimana Netflix, il colosso statunitense dello streaming online, ha reso disponibile il contenuto Antoine Griezmann: The Making of a Legend”, documentario che racconta la carriera del campione del mondo francese.

L’opera è solo l’ennesimo lavoro televisivo/cinematografico relativo al mondo del calcio. Ciò che sorprende, però, è che il documentario è stata realizzato nel momento in cui la carriera del giocatore è nel vivo e di certo non si è al tramonto di un’era. È un documentario molto interessante, poiché analizza le vicende personali del centravanti dell’Atlètico Madrid, ponendo solo sullo sfondo i suoi successi sportivi.

Il legame tra calcio professionistico e cinema si è consolidato fortemente soltanto agli inizi degli anni 2000. Infatti, dopo la Seconda Guerra Mondiale, sono stati prodotti film riguardanti storie riferibili a partite tra prigionieri di campi di concentramento tedeschi ed ufficiali dell’esercito tedesco, in cui quindi, predominava il clima storico dell’epoca e non la passione derivante dallo sport.

Il precursore del binomio calcio-cinema, come lo conosciamo oggi, è stata sicuramente la trilogia di film Goal- I, II, III”, serie di lungometraggi che raccontano la storia del calciatore esordiente Santiago Munez, con la partecipazione come attori di molte leggende del calcio, come Zidane, Beckham, Rooney, ecc.

Oggi Netflix e Amazon Prime Video sono letteralmente in lotta nella produzione di serie tv e docu-serie a sfondo calcistico. Infatti, è di poco tempo fa l’annuncio della produzione di una serie biografica su Diego Armando Maradona, campione argentino, da parte di Amazon Prime Video.

Il servizio streaming targato Jeff Bezos era entrato nel mondo del calcio un paio di mesi fa con la produzione di un documentario sul Manchester City, sulla scia del documentario “First team: Juventus” lanciato da Netflix nel 2018. In entrambe le opere la narrazione scorre attraverso le parole dei protagonisti dei due team, soffermandosi su scene di vita quotidiana della routine di un top club.

I due colossi dello streaming non si sono soffermati solamente sulle storie di grandi team, ma hanno preferito focalizzarsi anche sulle storie di giovani promesse, come il documentario su Iñaki Williams dell’Athetic Bilbao su Prime Video, o sulle vicende di club storici in difficoltà, come la docu-serie di 8 episodi “Sunderland ‘Til I Die” che racconta la storia del club inglese retrocesso dalla massima serie britannica alla serie C.

L’attenzione dei servizi di streaming al calcio è sicuramente dovuta alle immense opportunità di business derivanti da quel mondo, ma anche dalla volontà di dare un servizio a 360° ai supporters.

L’appassionato, infatti, non si accontenta più solamente di partite e programmi d’approfondimento, vuole anche opere che gli permettano di apprezzare il lato umano dei propri idoli, per provare a potenziare la connessione che si ha con loro, resa già forte dalle emozioni generate dal tifo.

Siamo in una nuova frontiera del calcio, in cui l’assegnazione dei diritti tv si sta rivoluzionando, in cui il tifoso è sempre più al centro del sistema, chiedendo di essere coccolato ed appagato. Ci sono svolte interessanti, non ci resta che aspettare l’evoluzione dello spettacolo del calcio!

Paride Rossi