Uomo sopravvive grazie ai vermi nel suo cervello

Questa storia, alquanto sconcertante e disgustosa, viene dal Vietnam ed ha per protagonista Pham Quang Lanh, un operaio che nel 2012 è rimasto vittima di un incidente sul lavoro.

Il suo calvario ha avuto inizio quando i medici dell’ospedale decisero di inserire una placca in titanio all’interno del cranio. Da quel giorno, fino ad oggi, Lanh è stato costretto a convivere con fortissime emicranie.

Insospettiti, i familiari decisero di portare il sofferente operaio in ospedale. Il dottor Nguyen Duc Anh notò subito che la testa del paziente era eccessivamente gonfia, ma mai avrebbe potuto immaginare che la causa potesse essere una colonia di vermi stanziatasi nel tessuto interno del suo cervello.

In realtà, la presenza dei vermi che in altri casi si rivela mortale, nel caso di Lahn è stata salvifica: la lastra in titanio ha impedito loro di proliferare in profondità, ma l’uomo ha beneficiato dell’azione dei piccoli animaletti che nel frattempo si sono nutriti del tessuto morto adiacente. In altri casi, questo avrebbe potuto provocare un’infezione mortale.

Ad ogni modo adesso tutti vermi e le larve sono stati eliminati dal cranio di Pham Quang Lahn.

redazione