U2: dopo The Joshua Tree tornano con “You’re the best thing about me”

Un successo planetario quello di “The Joshua Tree”, tour che ha festeggiato il trentennale degli U2 di Bono e The Edge, che nonostante gli incassi straordinari e la soddisfazione di aver incontrato ancora una volta milioni di fan dopo tre decenni un po’ in tutto il pianeta, hanno deciso di rimettersi in gioco con il nuovo brano “You’re the best thing about me”.

Questo nuovo pezzo della band irlandese è il preludio al prossimo album “Songs of Experience”. La copertina del nuovo brano ci mostra una bellissima Sian Evans, niente di meno che la figlia di David Howell Evans, conosciuto in tutto il mondo come The Edge, da qualche anno entrato a far parte della hall of fame dei 100 migliori chitarristi di ogni epoca. Il nuovo lavoro degli U2 gira già in radio da qualche giorno ed è stato presentato in anteprima al concerto di Roma, dove i fan (nonostante fossero lì per ben altri pezzi storici) hanno apprezzato la qualità e la diversità del nuovo progetto firmato Bono Vox.

Il brano è  senza troppi giri di parole una hit pronta a scalare ancora una volte le classifiche discografiche per mantenere in auge gli U2, protagonisti del singolo sono il basso di Adam Clayton, la batteria di uno strepitoso Larry Mullen, accompagnato dalla chitarra di un infallibile The Edge e ovviamente dall’inconfondibile voce di Bono. Altra curiosità su “You’re the best thing about me”, secondo quanto riportato da Rolling Stone, è che nelle scorse settimane, nella cassetta delle lettere di alcuni fan della band, era arrivata  una lettera su cui erano riportate alcune frasi tratte dal nuovo album “Songs of Innocence and Experience”: il poema che aveva ispirato l’ultimo album firmato da Bono e compagni. Il messaggio è stato poi rivelato: altro non era che la traccia The Blackout  che il gruppo irlandese aveva condiviso sui social appena qualche giorno fa.

Claudio Battiato