Auricolari? No grazie, per chiamare basta toccare l’orecchio con un dito

Da piccoli vi sarà sicuramente capitato di far finta di telefonare toccando l’orecchio con un dito come nei film. Per una volta la realtà eguaglia la fantasia regalandoci un piccolo dispositivo che promette di regalare grandi soddisfazioni. Il suo nome è Sgnl, un congegno che tramite una piccola fascia da indossare al polso, ci permette di telefonare semplicemente toccandoti l’orecchio con un dito! Il progetto appartiene alla Innomdle Lab, una start-up che ha promosso questo suo primo prodotto cercando fondi su Kickstarter. L’obiettivo è stato prontamente raggiunto e ora non ci resta che attendere di veder arrivare in commercio questo gioiellino.

In poche parole, Sgnl è un cinturino che incorpora una speciale tecnologia in grado di riceve il segnale vocale dallo smartphone tramite bluetooth, generando delle vibrazioni. Grazie alla Body Conduction Unit (BCU), la vibrazione viene trasmessa attraverso la mano fino alla punta del dito, che deve essere posizionata vicino all’orecchio. In questo modo l’eco che si rifrange nello spazio chiuso all’interno dell’orecchio trasforma di nuovo la vibrazione in suono. Ma non temete, vista la natura del segnale non c’è da temere alcun pericolo per la salute, si potrà quindi rispondere in tutta sicurezza alle chiamate in entrata, senza dover perdere tempo nel trovare il tuo smartphone.

Non ci sono altoparlanti che trasmettono il suono, visto che il suono si propaga attraverso le vibrazioni, non c’è alcun pericolo che qualcuno possa ascoltare la tua conversazione, ma sul cinturino c’è un microfono in cui parlare. E se tutto questo non è già abbastanza straordinario, c’è da dire che Sgnl è in grado di bloccare i rumori circostanti, in modo da permetterti di udire perfettamente la telefonata anche in luoghi particolarmente affollati. Per di più, puoi utilizzare questo fantastico cinturino indossando un qualsiasi orologio, un Apple Watch o un Samsung Gear. Il prezzo di vendita previsto per Sgnl è di 139$ e le spedizioni inizieranno a partire dal prossimo febbraio 2017.

Andrea Calabrò