Sauris la splendida perla della Carnia

Una vacanza a Sauris, sui monti della Carnia, significa vivere la montagna nel modo più genuino, in un territorio che ha saputo mantenere ancora una sua integrità. Se cercate un luogo sulle Alpi dove poter staccar la spina e abbandonare la routine quotidiana allora Sauris è il posto che fa per voi. Cose da vedere e fare a Sauris ce ne sono molte, ma la ragione principale per chi viene fin quassù è immergersi nella montagna più pura, ormai un lontano ricordo in tante località alpine. Chi è alla ricerca di negozi alla moda o ristoranti stellati non è nel posto giusto, qui si viene soprattutto per ascoltare il silenzio della montagna e rimanere a contatto con la natura.

Un ottimo pretesto per visitare questa località in  provincia di Udine a 1212 metri di altezza,  potrebbe essere il famoso mercatino di Sauris, che riempie vie e piazzette dal 5 all’8 dicembre, dalle 10 del mattino alle 18 di sera.

Il suono incantato delle cornamuse vi accompagnerà durante le visite delle numerose bancarelle, che vi offriranno prodotti tipici gastronomici, come il famoso prosciutto crudo di Sauris, lo speck e la loro birra artigianale. Potrete inoltre osservare gli artigiani locali che con grande abilità  e maestria, creano svariate gamme di giocattoli in legno.

Potrete rifocillarvi presso i numerosi ristoranti della bellissima località con polenta, salsicce, formaggi stagionati locali e crauti.

Le passeggiate che vengono proposte al turista che si reca a Sauris sono diverse e per tutti i gusti dalla meno impegnativa a percorsi escursionistici maggiormente onerosi, ma ognuno di questi conduce alla scoperta di zone suggestive della vallata di Sauris.

Agli amanti della cultura la Val di carnia presenta la storia del luogo e questi sono solo alcuni dei principali musei che se ne consiglia la visita: Centro Etnografico ‘s haus van der Zahre, di Sauris di Sopra, Centro Storiografico Museo di S. Osvaldo, presso la canonica di Sauris di Sotto e La Diga di Sauris. 

Il miglior modo per scoprire questi angoli incontaminati, in inverno, è prendere parte ad una ciaspolata. I percorsi sono moltissimi; posso consigliare quello che conduce lungo la dorsale del monte Ruke, davvero panoramico, con partenza dalle piste da sci e percorribile in circa tre ore, poi, alla fine, potete fare sosta all’agriturismo Monte Ruke, In estate, invece, il giro delle malghe, rappresenta un’ottima opportunità per ammirare il panorama e camminare all’aria aperta.

Una delle caratteristiche principali di Sauris è rappresentata dalle tipologie architettoniche. Le case si sviluppano su due piani, quello inferiore in pietra, mentre quello superiore in legno, quasi sempre realizzato con la tecnica dei tronchi di legno sovrapposti e incastrati agli angoli.

Camminare per le stradine di Sauris di Sopra e di Sotto ci si rende conto di quanto queste case abbiano risentito degli influssi tedeschi. A testimoniarlo il fatto che qui si parla un’antica lingua, un dialetto tedesco che appartiene al gruppo linguistico del bavarese meridionale. Ora Sauris è entrato nell’elite dei borghi autentici d’Italia , una rete fra i territori dove i protagonisti sono le persone e le comunità.

A rendere il paesaggio bello e suggestivo di Sauris c’è il lago. Nel 1941 per fini idroelettrici, venne inaugurata la diga con un’altezza di ben 136 metri e, all’epoca, una delle più alte in Europa. E’ bello perdersi camminando lungo i sentieri che costeggiano le sue acque, passeggiate che si possono effettuare sia in inverno che in estate.

redazione