Tre mete ideali per un break primaverile in relax

Ci siamo, le tanto attese vacanze di primavera sono alle porte. Un weekend lungo quello che ci prepariamo a trascorrere, che permetterà di riposarci, stare in famiglia e mangiare bene. Ma dove andare?

Se ancora non hai prenotato la tua fuga ideale per le vacanze di Pasqua, non temere: noi di Social up abbiamo qualcosa che fa al caso tuo, che sia mare, montagna o meta oltre confine. Per soddisfare tutti i gusti tre sono le mete ideali per un break primaverile scelte per voi: Alta Valtellina, Procida e Lisbona. Anche se i giorni non sono molti, con una programmazione lungimirante potrete sfruttarli nel migliore dei modi.

Bando alle ciance, dunque: è ora di fare i bagagli!

ALTA VALTELLINA

Ad aprile la stagione degli sci ancora non è del tutto finita. Per gli amanti della montagna, le vacanze di Pasqua possono essere l’occasione ideale per un ultima sciata, prima di riporre l’attrezzatura definitivamente per quest’anno. Con 400 km di piste per lo sci alpino, 200 km per lo sci nordico, snowpark e baby park, l’Alta Valtellina è il luogo ideale per gli appassionati della neve, ma non solo. Infatti, c’è l’imbarazzo della scelta, dai percorsi ciclabili immersi nella natura sul Passo dello Stelvio, alle escursioni di diverso grado di difficoltà nel Parco Nazionale dello Stelvio, per non dimenticare le acque calde termali, note in Valle fin dall’antichità. A Bormio e Valdidentro si trovano, infatti, le Terme di Bormio, i Bagni Nuovi e i Bagni Vecchi. Da non perdere, infine, tradizionale evento dei “Pasquali” a Bormio, festività che si tiene il giorno di Pasqua. Si tratta di carri allegorici a sfondo religioso creati da gruppi di contradaioli che sfilano tra le strade del paese in una tradizionale processione, accompagnati dagli abitanti con indosso i costumi tradizionali.

PROCIDA

Tra le mete ideali per un break primaverile non può mancare Procida. La più piccola tra le Isole Flegree situate nel Golfo di Napoli, Procida un posto ricco di fascino, e conserva intatte le tradizioni legate alla vita di mare. E’ proprio per questo che Massimo Troisi la scelse come ambientazione del suo film più famoso, “Il Postino”, pellicola capolavoro del cinema italiano. Soprattutto a Pasqua, l’isola è una meta da non perdere, tra feste e passeggiate alla scoperta di scorci mozzafiato, di luoghi in cui degustare l’eccellente tradizione dell’ enogastronomia. Terra Murata, il punto più alto dell’isola, e l’Abbazia di San Michele Arcangelo rappresentano il fulcro delle celebrazioni pasquali. I festeggiamenti tradizionali culminano tra la sera del Giovedì Santo e la mattina del Venerdì Santo, con una serie di processioni di grande suggestione. Tra vicoli, stradine e coloratissime case, è d’obbligo una passeggiata sulla spiaggia e qui a Procida ce ne sono diverse. Proprio di fronte alla Corricella, il bordo tipico dei pescatori immortalato nel film di Trosi, c’è la spiaggia della Chiaia. Si tratta di una lingua di sabbia scura a cui si accede da due lunghe scalinate poste in due punti di quella che è la zona più centrale dell’isola. Dal lato esattamente opposto alla Chiaia vi è quella che è diventata ormai la spiaggia de “Il Postino”, un luogo di grande fascino, non solo per il panorama mozzafiato, per la natura che la avvolge e per la vicinanza del piccolo cimitero dalle architetture particolari.

LISBONA

Adagiata su sette colli alla foce del fiume Tago, Lisbona è la meta ideale per chi vuole trascorrere una Pasqua fuori porta. Vi abbiamo già parlato delle bellezze del Portogallo, tra cui la capitale è sicuramente al primo posto, ma nel periodo pasquale la città acquista un tocco in più. Durante il periodo pasquale, infatti, molti sono gli eventi, le fiere e i pellegrinaggi alla quali si può partecipare. Due sono le celebrazioni più significative. La processione del Venerdì Santo dalla Cattedrale Sè Partical si snoda per le vie cittadine. La processione della Domenica di Pasqua, quando cattolici e ortodossi si riuniscono le celebrare la Resurrezione di Cristo, è un altro momento da non perdere. Le processioni sono un ottimo modo per visitare la città, in particolare il suo caratteristico centro storico fatto a scacchiera: la Baxia. Qui troverete il famoso elevatore di Santa Justa e il Convento Do Carmo. Da visitare è anche il quartiere moresco dell’Alfama, la Torre di Belem e il Monestero Dos Jeronimos, entrambi patrimonio dell’Unesco. E se la passeggiata vi ha messo fame, niente paura: baccalà, capretto arrostito e un pezzo di folar, la tipica torta pasquale, vi sazieranno.

Catiuscia Polzella