Non solo scarpe: Manolo Blahnik si racconta a Milano

Il Re delle calzature più amate dalle donne di tutto il mondo si racconta nella splendida location di Palazzo Morando a Milano.

Manolo Blahnik : la biografia su due piedi

Una vita dedicata alla moda, ma non solo: Manolo Blanhik, personalità eccentrica e stravagante, ha scalato la vetta del successo in nome del buon gusto e della raffinatezza. Ogni sua creazione è frutto di un gran lavoro di ricerca; dall’idea alla realizzazione vera e propria della calzatura, l’artista spagnolo non lascia nulla al caso.

Ed è così che la mostra The Art of Shoes dedica spazio a ben 80 bozzetti in cui è facile intuire il genio creativo di Blanhik, presente fin dalla giovane età.

«L’unica cosa che non ho mai avuto bisogno di imparare è disegnare e mangiare.»

L’artista racconta che fu la madre ad animare la sua passione per la moda, l’arte e il lusso; un talento sbocciato come un fiore a primavera, rinnovatosi giorno dopo giorno, mai banale.

Dal disegno, allo studio dei tessuti e del design: 212 piccole grandi sculture in cui Manolo ha saputo unire materiali pregiatissimi e tessuti stravaganti. Il retrò abbraccia il futuro, i colori sgargianti riempiono le forme geometriche strizzando l’occhio a Mondrian e Calder. Cultore dell’arte e dell’architettura, ogni sua calzatura inneggia al barocco, al rococò, alla Grecia antica e ad ogni forma d’arte che lo circonda.

Curata da Cristina Carrillo de Albornoz, le splendide sale settecentesche del museo meneghino dedicato al costume e la moda raccontano il percorso di Manolo anche attraverso le sue più famose muse ispiratrici.

In ognuna delle sei sezioni del percorso espositivo si strizza l’occhio a figure storiche quali Caterina II di Russia a Paolina Bonaparte, ma anche donne il cui incontro è stato decisivo quali Paloma Picasso, Anna Piaggi, Bianca Jagger.

Un viaggio nel mondo, nella storia, nell’arte…e nel cinema; da una sala ad un’altra, si passa dalle calzature sfacciatamente sexy per la Parigi della Maria Antoinetta di Sofia Coppola alla malinconica bellezza bucolica settecentesca del Barry Lyndon di Stanley Kubrick.

‘The Art of Shoes’ resterà a Milano fino al 9 aprile.

Le prossime tappe alla scoperta dello spumeggiante designer di calzature spagnolo:

  • Il Museo dell’Hermitage di San Pietroburgo
  • il Museum Kampa di Praga nella Repubblica Ceca
  • il Museo Nacional de Artes Decorativas di Madrid: omaggio di Manolo Blanhik alla sua terra natale
Lucrezia Vardanega