WhatsApp lancia le videochiamate

Si dice che “chi tardi arriva male alloggia” e questo concetto vale ancor di più per i servizi di messaggistica istantanea e di chiamate/videochiamate VoIP dato che, affinché tali applicazioni abbiano successo, è necessario che l’utenza sia abbastanza ampia.

Pioniere delle videochiamate tramite internet fu Skype, che negli anni -pur mantenendo un certo prestigio- ha avuto una vera e propria “emorragia” di utenti che sono migrati verso servizi quali Facebook Messenger e FaceTime. È di pochi giorni fa la notizia che, con colpevole ritardo, anche WhatsApp ha finalmente reso disponibili ai propri utenti le videochiamate, che negli ultimi mesi erano già state testate in beta dagli sviluppatori su piattaforma Android. Con un semplice aggiornamento sarà quindi possibile attivare questa nuova funzionalità su tutte le piattaforme (Android, iOS, Windows Phone) che permetterà di effettuare videochiamate “gratuitamente” a condizione di avere a disposizione una connessione dati o Wi-Fi. Per avviare la videochiamata sarà  sufficiente aprire la chat del contatto che si desidera chiamare e premere l’apposito pulsante, presente a fianco alla cornetta per le chiamate vocali.

Ma il già citato “chi tardi arriva male alloggia” vale anche per l’arcinota applicazione di proprietà di Facebook? Ovviamente no, WhatsApp vanta oltre un miliardo di utenti attivi e se la qualità delle chiamate video sarà all’altezza delle aspettative è possibile non solo che la nuova funzione ottenga un grande successo ma anche che vada a “rubare” utenti agli altri servizi.

Gabriele Fardella